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Fenomenologia della volontà. Desiderio, volontà, istinto nei manoscritti inediti di Husserl

ISBN/EAN
9788846445391
Editore
Franco Angeli
Collana
Filosofia
Formato
Brossura
Anno
2003
Pagine
224
26,50 €
Questo volume idealmente prosegue ed approfondisce i temi inerenti all'etica husserliana (ricerca cui l'autrice ha già peraltro dedicato un volume) entrando però nello specifico di temi quali il desiderio, la volontà razionale, l'impulso, l'istinto; e questo sulla base di vari manoscritti husserliani tuttora inediti e scarsamente presi in considerazioni dai vari studiosi di Husserl. Ne emerge un quadro singolare della fenomenologia che ridimensiona la consueta immagine, ormai impostasi come uno stereotipo, di un Husserl quale pensatore prevalentemente intellettualista e teoreticista per fare posto ad una possibile riconfigurazione del suo pensiero inteso come sorgente inesauribile di profonde riflessioni sul senso e sul valore della vita a livello emozionale ed insieme pratico-razionale.

Maggiori Informazioni

Autore Bianchi Irene A.
Editore Franco Angeli
Anno 2003
Tipologia Libro
Collana Filosofia
Num. Collana 141
Lingua Italiano
Indice Il valore della coscienza (Intenzionalità dell'intenzione; Lo spazio delle possibilità: riduzione ed epochè; Il conoscere intuitivo; Il complesso panorama degli atti) Desiderio e volontà (Sul sentimento e sul desiderio; L'equivocità del desiderio: Brentano ed Husserl; La posizione di Brentano; La 'correttezza' del desiderare; La 'distruzione' dell'immanenza; Sensazione di desiderio e sentimento del desiderio; Le oggettività del desiderio) Valore etico e sentimento (Sulla ragione pratica: giudizio di valore e giudizio logico; L'ambiguità del valore; Atto affettivo e giudizio; La morale emotiva; l'apporto del pensiero humiano; Intuizioni del valore; motivazione e sentimento; 'Wahrnehumung' e 'Wertnehmung': percezione e sentimento) Il problema fenomenologico della volontà (Le lezioni del 1910; Una breve digressione; Il desiderio: l'influsso di von Ehrenfels; Il 'flat' jamesiano; Il sentire e le modalità del suo dirigersi; Le oggettività del valore; Le lezioni del 1914; Valore e desiderare: due diverse modalità; Azione: espressione della volontà; La volontà: un fare rivolto al futuro; La libertà della persona: dall'io puro all'io personale) Le tematiche pfänderiane sulla volontà e la loro recezione in Husserl (Pfänder ed Husserl; Motivi e motivazioni; Il volere e lo scegliere; Tendenza e motivazione; Le distinzioni della motivazione dalle altre relazioni; Una breve digressione. La non validità dei motivi inconsci; La centralità dello spirito conscio di sé; L'elaborazione husserliana del concetto di motivazione; Volontà e inclinazione) Consenso e motivazione. Husserl, Pfänder, Ricoeur (Il fare del dire: da Pfänder a Ricoeur; L'espressione della volontà; La dialettica del consenso; La motivazione volontaria: "Ich kann!", da un manoscritto husserliano del 1918) La coscienza del 'sentire' e le sue dimensioni 'pre-coscienti' (Il concetto di 'affezione'; Sfondo e primo piano nell'affezione; Sfondo e primo piano nell'affezione; Il sottofondo originario della coscienza percipiente e le variazioni dell'esperienza percettiva; 'Hyleticità' e apriorità; Fenomenologia genetica come 'orizzonte di potenzialità'; La costruzione progettuale del mondo; Forme della passività: dalla tendenza all'inclinazione; Oggettivismo e ritenzionalità; La hyle come unità della creazione passiva; Il 'primordiale' e l'originario; Idealismo fenomenologico: una via verso la 'fenomenologia dell'istinto') Appendice (Per una possibile 'fenomenologia dell'inconscio')
Stato editoriale Fuori catalogo
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