Fasciste di Salò. Una storia giudiziaria

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- ISBN/EAN
- 9788858123768
- Editore
- Laterza
- Collana
- Storia e società
- Formato
- Libro rilegato
- Anno
- 2016
- Pagine
- XIII-222
Disponibile
20,00 €
Tra il 1943 e il 1945 molte donne aderirono alla Repubblica sociale italiana e si schierarono a fianco dei tedeschi. Una parte di loro erano 'donne in armi'; inquadrate in bande e brigate nere, parteciparono a rastrellamenti e stragi, commisero omicidi e torture nei confronti di civili e partigiani. Altre erano spie al servizio dei tedeschi o degli uffici politici della RSI, denunciarono ebrei e partigiani contribuendo attivamente alla loro cattura e molto spesso alla loro morte. Nel dopoguerra furono processate e condannate per collaborazionismo. Le storie di queste fasciste saloine (e di alcuni loro camerati) permettono di riflettere su alcuni temi rilevanti per comprendere l'Italia uscita dal fascismo e dalla seconda guerra mondiale: il rapporto di queste donne con la violenza, le posizioni di dura condanna o di clemenza assunte dalle Corti nei loro confronti, le strategie che misero in atto per negare le accuse o per difendersi, l'atteggiamento dell'opinione pubblica. È una storia che non si conclude nelle aule dei tribunali. Le scelte politiche dei governi del dopoguerra, i numerosi provvedimenti di clemenza (amnistie, grazie, liberazioni condizionali), a partire dall'amnistia Togliatti del 1946, permetteranno, nel giro di un decennio, il ritorno in libertà degli ex fascisti, uomini e donne.
Maggiori Informazioni
| Autore | Nubola Cecilia |
|---|---|
| Editore | Laterza |
| Anno | 2016 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Storia e società |
| Lingua | Italiano |
| Larghezza | 0 |
| Stato editoriale | In Commercio |
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