FARE ANTROPOLOGIA Metodi di ricerca etnografica

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- ISBN/EAN
- 9788808063250
- Editore
- Zanichelli
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2009
- Pagine
- 288
Disponibile
34,10 €
Il metodo dell’antropologia è il metodo etnografico, cioè quel particolare modo di fare ricerca che consiste nell’osservazione di una realtà sociale di cui l’osservatore stesso entra a far parte.
Fare antropologia parla dunque di un insieme di metodiche, strumenti e capacità che rendono possibile a un ricercatore la partecipazione attiva in un contesto sociale, attraverso l’implicazione diretta nel setting della ricerca. In particolare:
presenta un profilo storico del problema del metodo in antropologia, in relazione ai grandi dibattiti connessi al cosiddetto “metodo comparativo” che si sono sviluppati tra Ottocento e Novecento;
definisce e analizza la nozione di terreno in antropologia e il concetto di fonti della ricerca antropologica (quelle orali in particolare);
tratta in modo essenziale le principali metodologie e le tecniche di osservazione e di rilevazione dei dati.
Maggiori Informazioni
| Autore | Pavanello Mariano |
|---|---|
| Editore | Zanichelli |
| Anno | 2009 |
| Tipologia | Libro |
| Lingua | Italiano |
| Indice | PARTE I LA QUESTIONE DEL METODO DA MORGAN A RADCLIFFE-BROWN CAPITOLO 1 Metodo comparativo e storia naturale 2 1.1. Comparazione, somiglianze, metafore e metodo scientifico 2 IL PARADOSSO DELL’ELEFANTE 6 1.2. La questione del metodo tra XIX e XX secolo 7 1.3. La nascita del metodo comparativo 12 1.4. Il paradigma evoluzionista e l’invenzione delle società primitive 16 UN BILANCIO DEL METODO COMPARATIVO (EDWARD E. EVANS-PRITCHARD) 22 CAPITOLO 2 L’antropologia tra realismo storico e sociologia comparata 25 2.1. Premessa: positivismo, storicismo e scienza sociale 25 2.2. Franz Boas e il realismo storico 28 2.3. L’École Sociologique e il metodo comparativo 31 IL METODO COMPARATIVO NELLA STORIOGRAFIA (MARC BLOCH) 35 ETNOLOGIA E STORIA (CLAUDE LÉVI-STRAUSS) 37 PARTE II L’OSSERVAZIONE PARTECIPANTE E I FONDAMENTI DEL METODO ETNOGRAFICO CAPITOLO 1 Il metodo etnografico da Malinowski alla svolta riflessiva 42 1.1. L’osservazione degli “altri” 42 1.2. Malinowski e l’istituzionalizzazione del metodo etnografico 46 L’IMPATTO DEL TERRENO ETNOGRAFICO (BRONISLAW MALINOWSKI) 52 1.3. Dall’osservazione partecipante all’osservazione della partecipazione 54 IL GIOCO PROFONDO. NOTE SUL COMBATTIMENTO DI GALLI A BALI (CLIFFORD GEERTZ) 68 Panoramica bibliografica 70 CAPITOLO 2 Dalla teoria della pratica alla pratica dell’interpretazione 72 2.1. Premessa 72 2.2. Pierre Bourdieu e la teoria della pratica 73 L’ETHOS DELL’ONORE (PIERRE BOURDIEU) 77 2.3. Clifford Geertz e l’antropologia interpretativa 78 IL DOLORE E LA RABBIA DI UN CACCIATORE DI TESTE (RENATO ROSALDO) 83 CAPITOLO 3 Il concetto e lo statuto del “terreno” antopologico 87 3.1. Il terreno come luogo e come metafora 87 3.2. Il terreno da oggetto a incontro 90 MARGARET MEAD A SAMOA 95 3.3. Il terreno rivisitato e la relatività dello sguardo antropologico 97 NUOVI ANTROPOLOGI NELLO STESSO TERRENO (JEAN COPANS) 101 LA POLEMICA FREEMAN-MEAD (FABIO DEI, IRENÄUS EIBL-EBESFELDT) 102 3.4. Il terreno come iperluogo 104 L’UNESCO E IL CAMPANILE (BERARDINO PALUMBO) 108 CAPITOLO 4 L’osservazione etnografica come ricerca 110 4.1. Natura e limiti dell’ossevazione come ricerca 110 4.2. Paradigma olistico e paradigma indiziario 119 4.3. La mediazione culturale 124 4.4. Come si fa la mediazione culturale 130 UN ESEMPIO DI ANALISI PROTOTIPICA: IL “PADRE” NZEMA (BARBARA VATTA) 133 4.5. Il non detto, il taciuto e il secretato 139 LA GUERRA DEI SANTI (BERARDINO PALUMBO) 141 NEL LABIRINTO DEI TAPU (MATTEO ARIA) 145 PARTE III LA RICERCA SUL TERRENO E LE SUE FONTI CAPITOLO 1 L’organizzazione della ricerca 152 1.1. Premessa: ricerca fondamentale e ricerca applicata 152 1.2. La progettazione della ricerca 153 CAPITOLO 2 Le fonti della ricerca antropologica 158 2.1. Natura delle fonti 158 2.2. Fonti scritte e materiali 159 2.3. Fonti prodotte dal ricercatore 164 CAPITOLO 3 Le fonti orali 168 3.1. Peculiare natura delle fonti orali 168 3.2. Gli informatori 169 3.3. I messaggi 171 3.4. L’uso scientifico delle fonti orali 176 3.5. Analisi dei messaggi orali 177 IL MESTIERE DELLO STORICO NELLE SOCIETÀ DELL’ORALITÀ (CLAUDE HÉLÈNE PERROT) 180 CAPITOLO 4 Storie di vita 184 4.1. La storia di vita come testimonianza e documento 184 LA “BELLA STORIA” DEL TESTIMONE (GIOVANNI CONTINI E ALFREDO MARTINI) 187 4.2. La storia di vita come discorso e rappresentazione 188 PARTE IV METODI E TECNICHE DI RICERCA CAPITOLO 1 Metodo qualitativo e metodo quantitativo 192 1.1. Esperimento e osservazione 192 1.2. L’opposizione qualitativo/quantitativo 194 1.3. Variabili statistiche e variabili culturali 197 1.4. Campionamenti e questionari 201 LE INTERVISTE SOCIOLOGICHE (MAURICE DUVERGER) 210 1.5. L’intervista etnografica 216 CAPITOLO 2 La ricerca quantitativa 219 2.1. Una panoramica 219 2.2. L’orientamento ecologico 222 LA TRANSIZIONE DALLA CACCIA ALL’ORTICOLTURA NEL BACINO AMAZZONICO (ROBERT L. CARNEIRO) 225 LA FUNZIONE OMEOSTATICA DEL RITUALE IN NUOVA GUINEA (ROY A. RAPPAPORT) 226 2.3. L’orientamento economico 229 LA CURVA DI CHAYANOV IN UNA SOCIETÀ SWIDDEN: AGGREGATI DOMESTICI E AGRICOLTURA ESTENSIVA NEL KALIMATAN OCCIDENTALE (MICHAEL R. DOVE) 237 PRODUZIONE DI MERCI PER MEZZO DI BENI (CHRIS A. GREGORY) 242 Bibliografia 247 Fonti delle illustrazioni 261 Indice analitico 263 |
| Stato editoriale | In Commercio |
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