Europeismo giudiziario e scienza penale. Dalla dogmatica classica alla giurisprudenza-fonte

calcActive())">
- ISBN/EAN
- 9788814172731
- Editore
- Giuffrè
- Collana
- Quaderni di dir. pen. comp. intern. eur.
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2011
- Pagine
- XV-212
Disponibile
20,00 €
Dal tecnicismo giuridico all'approccio costituzionalistico, all'europeismo giudiziario: questi tre passaggi storici del metodo e della cultura penale sono analizzati in prospettiva comparata attraverso il punto di vista del giudice-interprete (disposizione e norma), del professore-studioso del diritto (dogmatica e costruzione sistematica) e del legislatore (integrazione con le altre scienze). La giurisprudenza fa dottrina e fa diritto, mentre la legge penale è considerata dai Parlamenti e dalle forze politiche un puro mezzo di contrasto contro fenomeni generali. I tempi di una simbiosi felice tra dogmatica (accademica) e politica criminale (legislativa, accademicamente ispirata) sono finiti. I mutamenti epocali in atto nei rapporti tra studio teorico e politica criminale applicata, oltre che nell'evoluzione delle fonti europee e nazionali, impongono oggi di rivedere anche la gerarchia tra funzioni e scopi della pena al cospetto di un ruolo sempre più marcato della giurisprudenza-fonte e dell'input sovranazionale e massmediatico verso un uso del diritto come efficiente strumento di lotta, anziché mera forma di giustizia.
Maggiori Informazioni
| Autore | Donini Massimo |
|---|---|
| Editore | Giuffrè |
| Anno | 2011 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Quaderni di dir. pen. comp. intern. eur. |
| Lingua | Italiano |
| Stato editoriale | In Commercio |
Questo libro è anche in:
