Effetto Israele. La sinistra, la destra e il conflitto mediorientale

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- ISBN/EAN
- 9788843075621
- Editore
- Carocci
- Collana
- Biblioteca di testi e studi
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2015
- Pagine
- 111
Disponibile
12,00 €
Israele è una questione che da sempre "ritorna", è un effetto mai smorzato che trova in Occidente il luogo esemplare per risuonare e generare riverberi. Il volume riconduce a Israele, alla sua fondazione, effetti di lunghissimo termine a cui diamo spiegazioni di circostanza (lo scontro di civiltà) e giudizi politicamente sommari (l'odio irrazionale e isterico di due popoli). Ma se seguiamo quell'"Effetto" a ritroso, ritroviamo nella fondazione stessa di Israele le contraddizioni e le questioni irrisolte che hanno reso ogni soluzione ai conflitti che fino a oggi si sono susseguiti in Occidente completamente vana. Come vano sembrerebbe essere il nostro discorso su questioni quali immigrazione e guerra al terrorismo, la cui costruzione all'interno di quel discorso è effetto di un atto (politico) mancato, ovverosia la creazione, in principio, di uno Stato palestinese. Nell'analisi di questi effetti il testo parla sostanzialmente di Europa, della polarizzazione del discorso politico e dell'endemica mancanza di una teoria capace di illuminare quel fenomeno sfuggente e indefinibile che è appunto l'"Effetto Israele". Postfazione di Anthony Pagden.
Maggiori Informazioni
Autore | Farneti Roberto |
---|---|
Editore | Carocci |
Anno | 2015 |
Tipologia | Libro |
Collana | Biblioteca di testi e studi |
Num. Collana | 985 |
Lingua | Italiano |
Stato editoriale | In Commercio |
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