Educazione e formazione a Roma. Storia, testi, immagini

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- ISBN/EAN
- 9788822063144
- Editore
- Edizioni Dedalo
- Collana
- Nuova biblioteca Dedalo
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2011
- Edizione
- 2
- Pagine
- 621
Disponibile
23,00 €
Chi, e in base a quali criteri, definiva a Roma i limiti di ciò che era lecito e ciò che non lo era? A che età era consentito strizzare l'occhio a Venere? Quali erano le regole che guidavano i rapporti amicali, sessuali, amorosi? Come ci si doveva comportare per propiziarsi gli dèi? Come ci si preparava ad affrontare il dolore e la morte? Dove si imparava il mestiere del medico, della levatrice, del veterinario, dell'agrimensore, dell'architetto, dell'avvocato, del soldato, dell'insegnante? Quali erano i centri di formazione artigianale e artistica? Tutto questo fu oggetto di precisa educazione presso un popolo che visse in un sistema sociale in cui il privato era votato al pubblico, e la vita scorreva in un funambolesco barcamenarsi tra realtà e rappresentazione. Dalla primissima infanzia alla vecchiaia i romani, senza esclusioni di sesso e di status, furono coinvolti in un programma educativo ininterrotto e totalizzante. Esso si avvalse, per raggiungere i propri obiettivi, di tutti i mezzi di comunicazione di cui poteva allora disporre, non tralasciando, se necessario, neanche sofisticati sistemi di "persuasione occulta" attraverso la voce, il gesto, la scrittura, l'immagine.
Maggiori Informazioni
Autore | Frasca Rosella |
---|---|
Editore | Edizioni Dedalo |
Anno | 2011 |
Tipologia | Libro |
Collana | Nuova biblioteca Dedalo |
Num. Collana | 314 |
Lingua | Italiano |
Larghezza | 0 |
Stato editoriale | In Commercio |
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