Economia e management dell’Assistenza Primaria. Contributi e proposte

La Medicina di Famiglia italiana ha intrapreso un percorso di cambiamento strutturale e organizzativo per soddisfare in modo migliore i bisogni di salute dei cittadini. L’aumento della speranza di vita della popolazione così come della incidenza e della prevalenza delle patologie croniche rende infatti indispensabile un adeguamento strutturale del sistema sanitario, alle prese con sfide nuove e di straordinaria complessità. In quest’ottica, la Facoltà di Economia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, in collaborazione con la Federazione Italiana Medici di Famiglia, ha istituito un Corso di perfezionamento in Economia e management dell’Assistenza Primaria che ha approfondito proprio le tematiche prima citate, ponendo un’attenzione particolare alla riorganizzazione dell’Assistenza Primaria. Il perno del sistema è rappresentato dall’Unità Complessa di Cure Primarie che, a prescindere da questa “etichetta”, è formata da una squadra multidisciplinare di 15 professionisti che seguono una popolazione media di 15 mila abitanti, garantendo un’assistenza continuativa nell’arco delle 24 ore e 7 giorni su 7, il cui scopo non è solo quello di migliorare l’efficacia dell’assistenza, ma anche qualificare maggiormente le attività della medicina territoriale, inquadrando in modo più compiuto il medico di famiglia nel sistema sanitario.