Ecografia Intrapartum ed il Parto [Malvasi; Di Renzo - Laterza Giuseppe Edizioni]

L'ecografia ha rivoluzionato la semeiotica ostetrica classica ed in particolare ha dato una dignità al feto che oggi viene inquadrato come un paziente. Tuttavia l'interesse prevalente dell'ecografia si è riversato sulle malformazioni fetali, sulla crescita fetale normale e patologica mentre scarso interesse è stato rivolto all'evento parto. Infatti, pur essendo il parto un fenomeno così comune, poche tecnologie sono state approntate per il monitoraggio del travaglio di parto. Questo fenomeno contrasta con la realtà quotidiana. Infatti, mentre ad esempio il fetal distress che rappresenta 1-2% dei parti ha la possibilità di essere monitorato con diverse tecniche strumentali (cardiotocografia, pulsiossimetria. ST-AN. pll-metria), la distocia invece incide sul 40% circa dei parti ma viene diagnosticata ancora manualmente come nel 1700. L'ecografia intrapartum rappresenta una metodica relativamente nuova che, si può dire, aggiunge l'occhio alle dita poiché consente di visualizzare in maniera obiettiva l'impegno, la discesa e la rotazione della testa fetale nel canale da parto. In tal modo è possibile seguire il travaglio in maniera più obicttiva della sola visita ostetrica e diagnosticare tempestivamente il travaglio distocico, intervenendo in tempo utile e riducendo ci complicanze materno fetali. D'altra parte una valutazione obicttiva del travaglio riduce i parti operativi basati su una presunta diagnosi di distocia, fornisce una documentazione dell'andamento del travaglio e consente agli operatori una minore esposizione al contenzioso medico legale, in caso di complicanze addebitate alla malpractice. L'ecografia intrapartum e un settore dell'ecografia ostetrica ancora in divenire come documentato dal crescente numero di articoli scientifici che accrescono la letteratura. Infatti, si sta formando a livello scientifico una vera e propria "pelvimetria ecografica" che non sostituisce ma affianca la pelvimetria clinica fornendole un supporto di obiettività. Nel prossimo futuro la letteratura stessa sarà soggetta ad una inevitabile revisione dei risultati ottenuti dalla sola semeiotica clinica classica. Questo testo e di semplice consultazione e vuole offrire un supporto pratico a quanti operano e lavorano in sala parto nel tentativo di meglio distinguere un travaglio fisiologico da quello patologico, per ridurre gli inevitabili rischi connessi a quel complesso fenomeno che è il parto.