E l'uomo inventò i sapori. Storia naturale del gusto

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- ISBN/EAN
- 9788815248022
- Editore
- Il Mulino
- Collana
- Intersezioni
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2014
- Pagine
- 160
Disponibile
14,00 €
Nella storia dell’umanità il senso del gusto si è progressivamente raffinato sino a diventare un «sapere che gode e un piacere che conosce». Se è vero che tutti gli animali mangiano per sopravvivere, solo l’animale umano elabora l’atto alimentare come esperienza cognitiva e come linguaggio, fino a trasformarlo in oggetto dell’arte culinaria e delle scienze gastronomiche. Per queste ragioni «saper gustare» è una prerogativa della nostra specie. A partire dai gusti delle scimmie e degli ominidi fino alla nascita della gastronomia come scienza, il libro ripercorre le avventure della facoltà gustativa umana mettendone in rilievo l’ineludibile portata corporea, simbolica ed emozionale.
Maggiori Informazioni
| Autore | Cavalieri Rosalia |
|---|---|
| Editore | Il Mulino |
| Anno | 2014 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Intersezioni |
| Lingua | Italiano |
| Indice | Introduzione. Il significato del gustare I. So quel che mangio Il cibo dalla necessità al piacere consapevole II. I gusti delle scimmie III. Il banchetto degli ominidi IV. Fuoco, cottura, ingegno Le radici dell'umanità e il gusto della parola V. A caccia di nuovi sapori La creazione-produzione del cibo VI. Il gusto nella pentola Quando la cottura diventa cucina VII. Il gusto tra arte e scienza Riferimenti bibliografici Indice dei nomi |
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