Il divenire dell'eterno. Su Emanuele Severino (e Dante)

 calcActive())">
            
                
                
                
            
        
        - ISBN/EAN
 - 9788854846562
 - Editore
 - Aracne
 - Formato
 - Brossura
 - Anno
 - 2012
 - Pagine
 - 148
 
Disponibile
                
                    
                        11,90 €                    
                
                
                
            
            
            
        
    Il libro analizza e discute gli aspetti centrali del pensiero di Emanuele Severino quali il nichilismo dell’Occidente, l’eternità dell’essere e l’apparire e lo scomparire dell’eterno. Da una parte si considera criticamente l’interpretazione severiniana degli scritti di Parmenide, Empedocle, Platone ed Eschilo; dall’altra si “dialoga” con Leonardo Messinese, uno dei più importanti critici severiniani, che tenta una mediazione tra Severino e il suo maestro Bontadini. Inoltre si prende in considerazione l’immortalità dell’anima in Dante e il rapporto tra ragione e fede, anch’esso scandagliato negli scritti di Severino. Infine sono messi in risalto gli aspetti che accomunano il pensiero severiniano alla “modernità liquida” sviluppata approfonditamente da Zygmunt Bauman.
        Maggiori Informazioni
| Autore | Sperduto Donato | 
|---|---|
| Editore | Aracne | 
| Anno | 2012 | 
| Tipologia | Libro | 
| Num. Collana | 0 | 
| Lingua | Italiano | 
| Disponibilità | Disponibilità: 3-5 gg | 
        Questo libro è anche in:
        
    
