Discussioni intorno al senso della verità

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- ISBN/EAN
- 9788846722799
- Editore
- Edizioni ETS
- Collana
- Philosophica
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2009
- Pagine
- 154
Disponibile
16,00 €
Nel nostro tempo è sempre più dominante la convinzione che la verità, qualsiasi forma di verità, abbia un carattere storico e pragmatico. Ne deriva una concezione della filosofia, oggi oltremodo diffusa, che nega ogni verità e riconosce la propria stessa controvertibilità, storicità, pragmaticità. A partire da questo sfondo Emanuele Severino discute le posizioni di alcuni filosofi italiani che hanno rivolto critiche e obiezioni al suo pensiero: da Massimo Cacciari a Vincenzo Vitiello, da Carlo Arata a Umberto Galimberti, da Massimo Dona a Vero Parca, solo per citarne alcuni. Per Severino non solo c'è una dimensione comune sia alla concezione tradizionale della verità, sia alla distruzione di tale concezione - quella operata appunto dal pensiero filosofico del nostro tempo. Ben oltre questa dimensione, anzi, la verità stessa è destinata a un senso che non appartiene alla storia dell'Occidente. E come tale già da sempre appare in ciò che vi è di più profondo in ciascuno di noi.
Maggiori Informazioni
Autore | Severino Emanuele |
---|---|
Editore | Edizioni ETS |
Anno | 2009 |
Tipologia | Libro |
Collana | Philosophica |
Num. Collana | 57 |
Lingua | Italiano |
Larghezza | 0 |
Stato editoriale | In Commercio |
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