Disabili, famiglie e operatori: chi è il paziente difficile? Strategie per costruire rapporti collaborativi nell'autismo e nelle disabilità dello sviluppo

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- ISBN/EAN
- 9788874360796
- Editore
- Vannini
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2006
- Pagine
- 176
Disponibile
18,00 €
Questo libro parla del rapporto tra professionisti e genitori di bambini e soggetti disabili, ne affronta e discute le difficoltà e le cause e suggerisce numerosi possibili rimedi. La proposta fondamentale, che attraversa tutto il libro, è di puntare a creare una comunicazione condivisa tra gli uni e gli altri. L’idea di fondo è quella che il genitore deve essere il collaboratore del professionista e che quest’ultimo ha il dovere di coinvolgerlo in ogni fase del lavoro che porta avanti con il bambino: è la condivisione di una cultura, di un modo di osservare e di sentire che costituisce l’obiettivo che si deve perseguire. Gli esempi e i dati della letteratura internazionale concorrono a indicare l’importanza di una relazione professionista-genitore che sia articolata nella direzione del bene del bambino con l’obiettivo di rendere possibile il massimo sviluppo delle sue capacità e abilità e di favorire il processo di integrazione. Questo libro dovrebbe essere letto da coloro che lavorano con bambini e con soggetti più grandi che presentano disabilità dello sviluppo: medici specialisti, pediatri, neuropsichiatri infantili, psicologi, terapisti della riabilitazione, educatori, insegnanti e operatori dei servizi.
Maggiori Informazioni
| Autore | Vivanti Giacomo;Zappella M. |
|---|---|
| Editore | Vannini |
| Anno | 2006 |
| Tipologia | Libro |
| Lingua | Italiano |
| Larghezza | 0 |
| Stato editoriale | In Commercio |
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