Dimenticare la città. Pratiche analitiche e costruzioni teoriche per una prospettiva geografica dell'architettura

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- ISBN/EAN
- 9788846495815
- Editore
- Franco Angeli
- Collana
- Architettura
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2008
- Pagine
- 160
Disponibile
21,00 €
Questo libro descrive un passaggio significativo nel rapporto che si è stabilito all'interno della cultura architettonica italiana, tra l'analisi urbana e la formazione di un pensiero progettante. Se per una lunga stagione che dalla metà circa del xx secolo giunge sino alla svolta del millennio, la riflessione sulla città, sulle sue forme e sulle regole interne alla propria costruzione e ricostruzione ha rappresentato costantemente lo scenario e il paradigma del progetto di architettura, negli ultimi anni la ricerca architettonica ha accettato e introdotto tra i propri materiali figurativi e operativi il territorio geografico visto attraverso la lente della rappresentazione cartografica. L'antica visione urbanocentrica che permetteva alla città di proiettarsi sul proprio territorio o sull'intero ecumene è stata sostituita da una lettura che propone, in direzione opposta, di vedere i 'fatti urbani nella prospettiva del loro territorio geografico'. L'autore articola il proprio discorso concentrandosi sull'analisi delle tecniche analitiche praticate da alcuni architetti su città e territori, delineando i rapporti tra la particolarità delle analisi di un fatto urbano e territoriale e la generalità del discorso teoretico sotteso.
Maggiori Informazioni
Autore | Ravagnati Carlo |
---|---|
Editore | Franco Angeli |
Anno | 2008 |
Tipologia | Libro |
Collana | Architettura |
Lingua | Italiano |
Indice | Luciano Semerani, Prefazione Introduzione (Architettura/Città e Analisi/Progetto: per una lettura degli studi di analisi urbana; La questione geografica e la ricerca sulla città contemporanea; La struttura e i materiali del libro) Idee di spazio urbano e scritti sulla città (Spazio fisso e spazio in movimento; I riti e la città. Il De re aedificatoria di Leon Battista Alberti; I mercanti e le città. L'Idea della Architettura Universale di Vincenzo Scamozzi; La città nel teatro geografico. Il programma per la città moderna di Carlo Cattaneo) La città quale campo di studio per la formazione di un pensiero in architettura (La stagione degli studi di analisi urbana: nel solco di Rogers e Samonà; Come Saverio Muratori inventò il determinismo negli studi per un'operante storia urbana di Venezia; Architectura scientia. Gli studi sulla città di Padova del "Gruppo di Architettura" dello I.U.A.V.; Il nomos della carta. Corrispondenze tra città e territorio negli studi di Gianfranco Caniggia; Multiplex Architectura. Lo spazio della congettura multidisciplinare negli studi di Augusto Cavallari Murat) L'analisi urbana. Politiche analitiche e costruzioni teoriche (La "formatività" dell'opera; L'analisi urbana come pratica strutturalista) Dimenticare la città. Figure geografiche e territoriali negli studi sui caratteri della città contemporanea (Ekfrasis, cartografia e progetto; La fine della città o la sua globalizzazione; La fine della città o la sua diffusione; La fine della città o la sua territorializzazione; La Geoarchitettura o la città riconciliata con la natura) Riferimenti bibliografici. |
Stato editoriale | In Commercio |
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