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Difesa sostenibile delle colture. Principi, sistemi e tecnologie applicate alle produzioni agricole [Battilani - Edagricole / Il Sole 24 Ore]

ISBN/EAN
9788850655045
Editore
Edagricole-New Business Media
Formato
Brossura
Anno
2016
Pagine
336

Disponibile

38,50 €
Un’opera completa che tratta i principali aspetti e metodi applicativi di difesa delle colture. Particolare risalto alla definizione delle interazioni pianta-parassita-ambiente, all’analisi della normativa vigente, all’illustrazione dei moderni mezzi di lotta e gli agenti di bio-controllo, senza trascurare alcuni fondamentali aspetti evolutivi come i modelli previsionali, gli approcci genomici, genetici e biotecnologici per la resistenza e la difesa delle colture. Spiega le modalità di gestione e controllo delle malerbe, prevenzione da pericolosi contaminanti come le micotossine, estende opportunamente la protezione delle produzioni agricole anche al post-raccolta e, per completare, descrive gli indicatori di sostenibilità con utili e chiari esempi applicativi.
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Gli obiettivi di sviluppo sostenibile, la necessità di ridurre la fame nel mondo e salvaguarda- re gli ecosistemi terrestri, sottolineano l’urgenza e l’importanza delle innovazioni applicate ai sistemi colturali,verso l’intensificazione sostenibile delle produzioni. A livello mondiale, secondo le stime della FAO, il 42,5 per cento delle calorie umane e il 37 per cento delle proteine, derivano dai principali cereali coltivati: grano, mais e riso che, ormai da parecchio tempo, manifestano segnali di cedimento della produttività per diverse cause, dai cambia- menti climatici alla perdita di fertilità dei suoli, alla riduzione della biodiversità e minore resilienza dei fattori ecologici.
Questi riscontri, diffusamente confermati ed aggravati dalla crescita demografica e dalla limitata disponibilità di terreni coltivabili, richiedono interventi razionali per abilitare gli agricoltori, ostacolati da un accesso inadeguato alle innovazioni, a produrre in modo più efficiente e in modalità tali da non aumentare ulteriormente il debito ecologico dell’uma- nità. Ma il progresso delle conoscenze deve essere accompagnato anche dall’ampliamento delle competenze, che solo attraverso la formazione continua può trovare soluzioni nuove e consapevoli che, tuttavia, richiedono sistematici adattamenti. E questo nuovo libro sulla difesa sostenibile delle colture, oltre ad offrire l’indispensabile strumento per favorire il trasferimento aggiornato delle conoscenze, rappresenta un compendio ampio per poter invertire le tendenze in atto ed aumentare le rese produttive unitarie, attraverso approcci integrati di difesa delle colture, minore ricorso ai mezzi di difesa chimica e, nelle condi- zioni idonee, sfruttando il potenziale dei processi naturali, non ancora del tutto esplorati. Malgrado la preminenza scientifica, questo cambiamento di paradigma spesso denota che, mentre i benefici sono chiari, non sempre sono immediati anche per la carente propensione a gestire le criticità emergenti in fase di applicazione.
Da qui l’originale impostazione del libro, suddiviso in quattordici capitoli con molteplici rimandi ad accurati risultati di ricerche, validati dalle comunità scientifiche di riferimen- to, che permettono di affrontare i singoli argomenti in modo tematico e complementare in una visione d’insieme di estrema attualità. Emerge da ogni pagina l’obiettivo trasversale di come difendere le colture dalle avversità, ridurre l’impatto ambientale, incrementare il reddito degli agricoltori, senza trascurare la sicurezza degli operatori e dei consumatori. Certamente, un merito particolare va riconosciuto alla curatrice dell’opera, con l’abilità e la perseveranza che le sono proprie, ha tracciato un percorso proiettato nell’immediato futuro per l’agricoltura del mondo che vogliamo.
La capacità di riunire intorno al progetto editoriale, ricercatori di diverse discipline ed esperienze, rappresenta quell’ulteriore valore aggiunto per un’opera completa che tratta i principali aspetti e metodi applicativi di difesa delle colture. Particolare risalto alla defini- zione delle interazioni pianta- parassita-ambiente, all’analisi della normativa vigente, all’il- lustrazione dei moderni mezzi di lotta e gli agenti di bio-controllo, senza trascurare alcuni fondamentali aspetti evolutivi come i modelli previsionali, gli approcci genomici, genetici e biotecnologici per la resistenza e la difesa delle colture. Spiega le modalità di gestione e controllo delle malerbe, prevenzione da pericolosi contaminanti come le micotossine, estende opportunamente la protezione delle produzioni agricole anche al post-raccolta e, per completare, descrive gli indicatori di sostenibilità con utili e chiari esempi applicativi. Dalla lettura o consultazione, per studio ma anche per aggiornamento professionale, il libro rappresenta una guida da cui ciascuno potrà trarre sicuro beneficio, per i diversi aggiorna- menti ed approfondimenti riportati in apposite schede, avvalorati da una rilevante biblio- grafia e sitografia, elencate al termine di ciascun capitolo.
Per la collana editoriale Edagricole “Università e Formazione”, nata solo tre anni fa con deciso impegno istituzionale, questo testo rappresenta il quinto contributo ad alta intensità di conoscenze disciplinari che, nel condividere le idee per migliorare il flusso delle infor- mazioni, promuovono l’avanzamento delle tecnologie su basi scientifiche, riconoscendo l’insostituibile ruolo degli agricoltori e dei professionisti che operano in agricoltura come innovatori.
Michele Pisante
Direttore Scientifico della Collana Editoriale Edagricole
 
 

Maggiori Informazioni

Autore Battilani Paola
Editore Edagricole-New Business Media
Anno 2016
Tipologia Libro
Lingua Italiano
Indice 1. Interazioni pianta-parassita-ambiente, dalla conoscenza, alla razionalizzazione della difesa (Sabrina Sarrocco, Riccardo Baroncelli, Giovanni Vannacci) ................................. “ 1.1. Introduzione ........................................................................................................................... 1.2. Interazioni multiple: dalle molecole agli ecosistemi............................................................... 1.2.1 Piante e patogeni, una relazione complicata ............................................................. 1.2.2 Ambiente e malattie ................................................................................................... 1.2.3 Epidemiologia e studi di popolazione ........................................................................ 1.3 Razionalizzazione della difesa................................................................................................. 1.3.1 Diagnostica: riconoscere è meglio per curare............................................................. 1.3.2 Approcci genetici ....................................................................................................... 1.3.3 Approcci chimico-fisici ............................................................................................... 1.3.4 Approcci biologici ...................................................................................................... 1.4. Conclusioni ............................................................................................................................ 2. Indicatori di sostenibilità (Maura Calliera, Lucrezia Lamastra, Elisa Novelli, Ettore Capri) .. 2.1 Per una difesa veramente sostenibile .................................................................................... 2.1.1 Definizioni ................................................................................................................... 2.1.2 Aspetti storici ............................................................................................................. 2.1.3 Aspetti legislativi sulla sostenibilità dei prodotti fitosanitari ..................................... 2.2 Misurare la sostenibilità ......................................................................................................... 2.2.1 Indicatori di gestione e di processo ........................................................................... 2.2.2 Indicatori dell’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari ............................................... 2.2.3 Indicatori per lo sviluppo sostenibile aziendale ......................................................... 2.2.3.1 Risorsa atmosfera ........................................................................................... 2.2.3.2 Risorsa acqua ................................................................................................. 2.2.3.3 Risorsa sociale ed economica ........................................................................ 2.2.3.4 Indicatore della risorsa suolo-pianta .............................................................. 2.3 Conclusioni ............................................................................................................................ 3. La normativa tra impegni e opportunità (Anna Di Natale) .............................................. 3.1. Evoluzione della difesa fitosanitaria in agricoltura ................................................................ 3.1.1 Da lotta a calendario a protezione integrata .............................................................. 3.2. Evoluzione della normativa in materia di prodotti fitosanitari ............................................... 3.3. I prodotti fitosanitari .............................................................................................................. 3.3.1 Il processo di autorizzazione dei prodotti fitosanitari ................................................. 3.3.1.1 Usi minori dei prodotti fitosanitari .................................................................. 3.3.1.2 Autorizzazioni eccezionali ............................................................................... 3.3.1.3 Il sistema sanzionatorio ................................................................................. 3.3.2 Prodotti per utilizzatori non professionali ................................................................... 3.3.3 Nuova classificazione dei prodotti fitosanitari ............................................................ 3.3.3.1 Etichettatura ................................................................................................... 3.3.3.2 Scheda dei dati di sicurezza ........................................................................... 3.4 Uso sostenibile dei prodotti fitosanitari ................................................................................ 3.4.1 Direttiva Europea ....................................................................................................... 3.4.2 Decreto di recepimento ............................................................................................. 3.4.3 Il Piano di Azione Nazionale ....................................................................................... 3.4.3.1 La formazione ................................................................................................. 3.4.3.2 Informazione e sensibilizzazione .................................................................... 3.4.3.3 Controllo funzionale e la taratura delle macchine irroratrici ........................... 3.4.3.4 Difesa fitosanitaria a basso apporto di prodotti fitosanitari ........................... 3.4.3.5 Aree sensibili, verde urbano ........................................................................... 3.4.3.6 Manipolazione e stoccaggio dei prodotti fitosanitari .................................... 3.4.4 Strumenti per gli agricoltori ....................................................................................... 3.5 Il Sistema Nazionale di Qualità di Produzione Integrata ....................................................... 3.6 Conclusioni............................................................................................................................ 3.7 Legislazione di riferimento .................................................................................................... 4. Lotta agronomica e fisica (Maria Lodovica Gullino) .. 4.1 Lotta agronomica Manipolazione dei parametri ambientali .................................................................... 4.1.1.1 Modificazioni della temperatura .................................................................... 4.1.1.2 Modificazioni dell’umidità relativa .................................................................. 4.1.1.3 Spaziatura delle piante e loro conformazione ................................................ Tecniche colturali ........................................................................................................ 4.1.2.1 Scelta della coltura, del sito e dell’epoca di impianto ................................... 4.1.2.2 Modalità di semina ......................................................................................... 4.1.2.3 Lavorazioni e pacciamatura ............................................................................ 4.1.2.4 Rotazioni (avvicendamenti colturali) e consociazioni ...................................... 4.1.2.5 Irrigazione ....................................................................................................... 4.1.2.6 Potatura .......................................................................................................... 4.1.2.7 Concimazioni e uso di ammendanti ............................................................... 4.1.2.8 Le colture fuori suolo ...................................................................................... 4.1.2.9 Impiego di materiale di propagazione sano o risanato ................................. 4.2 Lotta fisica Disinfestazione con mezzi fisici di terreno, substrati e soluzioni circolanti ................. Concia fisica dei semi ................................................................................................. 4.3 Considerazioni conclusive ..................................................................................................... 5. Fungicidi e insetticidi (Agostino Santomauro, Piero Cravedi e Francesco Faretra) .............. 5.1 Caratteristiche salienti dei principali fungicidi e insetticidi ................................................... 5.1.1 Fungicidi ..................................................................................................................... 5.1.2 Insetticidi .................................................................................................................... 5.1.2.1 Insetticidi di prima generazione ..................................................................... 5.1.2.2 Insetticidi di seconda generazione.................................................................. 5.1.2.3 Insetticidi più recenti ....................................................................................... 5.1.2.4 Regolatori di crescita degli insetti .................................................................. 5.1.2.5 Preparati microbiologici ................................................................................. 5.2 La formulazione dei prodotti fitosanitari ............................................................................... 5.3 La distribuzione di prodotti fitosanitari .................................................................................. 5.4 I prodotti fitosanitari e la protezione sostenibile delle colture .............................................. 5.5 Bibliografia ............................................................................................................................ 5.6 Glossario ................................................................................................................................ 6. La resistenza agli insetticidi e ai fungicidi e la difesa delle colture (Emanuele Mazzoni, Marina Collina, Michela Panini, Agostino Brunelli) .................................... 6.1 L’impatto della resistenza agli agrofarmaci sulle strategie di difesa delle colture ................. 6.1.1 I casi di resistenza in Italia .......................................................................................... 6.1.2 L’impatto economico .................................................................................................. 6.2 I meccanismi della resistenza e le tecniche per studiarla ...................................................... 6.2.1 Cos’è la resistenza ...................................................................................................... 6.2.2 I meccanismi di resistenza .......................................................................................... 6.2.3 Le tecniche per studiare la resistenza ........................................................................ 6.3 I fattori che favoriscono la comparsa di resistenza ................................................................ 6.4 Le tecniche e le strategie per contrastare la resistenza ......................................................... 7. La lotta biologica nella difesa sostenibile delle piante (Nadia Lombardi, Antonio Pietro Garonna, Roberta Marra, Matteo Lorito) 7.1 Lotta biologica in patologia vegetale ed entomologia agraria: nuovi orientamenti ............. 7.1.1 Agricoltura biologica e Agricoltura sostenibile .......................................................... 7.1.2 La food safety e la food security ................................................................................ 7.1.3 Direttive legislative ..................................................................................................... 7.1.4 La seconda rivoluzione verde ..................................................................................... 7.2 Cenni storici ........................................................................................................................... 7.3 Meccanismi di azione dei microrganismi più utilizzati ........................................................... 7.4 Caratteristiche degli organismi entomofagi e loro meccanismi di azione ............................. 7.5 I principi attivi più utilizzati nei formulati commerciali ........................................................... 7.5.1 Agrobatteri ................................................................................................................. 7.5.2 Attinomiceti ................................................................................................................ 7.5.3 Pseudomonadi ........................................................................................................... 7.5.4 Bacilli .......................................................................................................................... 7.5.5 Funghi antagonisti ...................................................................................................... 7.5.5.1 Ampelomyces quisqualis ................................................................................ 7.5.5.2 Trichoderma ................................................................................................... 7.5.5.3 Fusarium ......................................................................................................... 7.5.5.4 Pythium oligandrum ....................................................................................... 7.5.5.5 Coniothyrium minitans ................................................................................... 7.5.6 Organismi entomopatogeni ....................................................................................... 7.5.6.1 I Baculovirus ................................................................................................... 7.5.6.2 Batteri ............................................................................................................. 7.5.6.3 Funghi ............................................................................................................ 7.5.6.4 Nematodi ....................................................................................................... 7.6 Altri esempi di agenti di biocontrollo che hanno avuto successo commerciale ................... 7.6.1 Funghi micorrizici ....................................................................................................... 7.6.2 Rizobatteri promotori della crescita (Plant-Growth-Promoting Rhizobacteria -PGPR) .......... 7.6.3 Bioinsetticidi da insetti parassitoidi ............................................................................ 7.7 Selezione e sviluppo di un microrganismo antagonista ........................................................ 7.7.1 Isolamento .................................................................................................................. 7.7.2 Applicazione in vivo ................................................................................................... 7.7.3 Produzione ................................................................................................................. 7.7.4 Fermentazioni ............................................................................................................. 7.7.5 Raccolta e condizionamento ...................................................................................... 7.7.6 Formulazione .............................................................................................................. 7.7.7 Nuovi concetti per la selezione microbica ................................................................. 7.8 Metodi di applicazione dei prodotti di biocontrollo ............................................................. 7.9 Funghi antagonisti: il caso Trichoderma ................................................................................ 7.9.1 Attuali prodotti e applicazioni .................................................................................... 7.10 Considerazioniconclusive..................................................................................................... 8. I feromoni nella gestione degli insetti (Fabio Molinari) .................................................... 8.1 Premessa ............................................................................................................................... 8.2 Cenni storici ........................................................................................................................... 8.2.1 Le prime evidenze ...................................................................................................... 8.2.2 La scoperta ................................................................................................................. 8.2.3 Verso impieghi pratici ................................................................................................. 8.3 ISemiochimici....................................................................................................................... 8.4 Utilizzo dei feromoni .............................................................................................................. 8.4.1 Monitoraggio ............................................................................................................. 8.4.2 Cattura di massa (mass trapping) ............................................................................... 8.4.2.1 Applicazione del mass trapping ..................................................................... 8.4.2.2 Fattori che influenzano il successo del mass trapping ................................... 8.4.2.3 Valutazione dell’efficacia ................................................................................ 8.4.3 Metodo Attratticida (Lure&Kill o Attract&Kill) ............................................................ 8.4.4 Inibizione degli accoppiamenti .................................................................................. 8.4.4.1 Attrazione o assuefazione? ............................................................................. 8.4.4.2 Tecnologie di distribuzione dei feromoni ....................................................... 8.4.4.3 Valutazione dell’efficacia ................................................................................ 8.5 Casi di applicazione ............................................................................................................... 8.5.1 Melo e pero ................................................................................................................ 8.5.2 Pesco, susino, albicocco ............................................................................................. 8.5.3 Vite ............................................................................................................................. 8.5.4 Olivo ........................................................................................................................... 8.6 Conclusioni ............................................................................................................................ 9. L’applicazione dei sistemi di supporto alle decisioni nella moderna difesa integrata delle colture (Tito Caffi, Sara Elisabetta Legler, Vittorio Rossi) ................................................ 9.1 Il processo decisionale nella difesa sostenibile ..................................................................... 9.2 Gli strumenti a supporto delle decisioni ............................................................................... 9.2.1 I servizi di allerta ......................................................................................................... 9.3 I Sistemi di Supporto alle Decisioni ....................................................................................... 9.3.1 Limitazioni tecniche dei DSS ...................................................................................... 9.3.2 Atteggiamento degli utilizzatori ................................................................................. 9.4 Una nuova generazione di Sistemi di Supporto alle Decisioni .............................................. 9.5 Conclusioni ............................................................................................................................ 10. La genetica e le biotecnologie per la resistenza agli stress biotici (Adriano Marocco, Valentina Maschietto, Alessandra Lanubile) ............ 10.1 Meccanismi di difesa ............................................................................................................. 10.2 Basi genetiche dell’adattamento a stress biotici ................................................................... 10.3 Genetica della resistenza determinata da recettori extracellulari PRR .................................. 10.4 Genetica della resistenza determinata da recettori intracellulari .......................................... 10.5 Geni di resistenza nei genomi vegetali e modelli di funzionamento .................................... 10.6 Tipi di resistenza .................................................................................................................... 10.7 Selezione convenzionale, selezione assistita con marcatori molecolari e piante transgeniche per la resistenza .............. 10.8 Conclusioni ............................................................................................................................ 11. Genomica a supporto della difesa (Valeria Terzi, Giorgio Tumino) .................................. 11.1 Introduzione .......................................................................................................................... 11.2 Genomica strutturale: il sequenziamento del genoma di piante, patogeni ed insetti per la difesa delle colture agrarie ......... 11.3 Genomica comparativa nei patogeni: l’evoluzione dei genomi e l’evoluzione dei comportamenti trofici nei microrganismi ............. 11.4 Genomica comparativa nelle piante: l’evoluzione dei genomi e l’evoluzione dei cluster di geni per la resistenza ............. 11.5 La diagnostica molecolare ..................................................................................................... 11.6 Genomica funzionale: informazioni sulle interazioni pianta-patogeno possono derivare dagli studi di trascrittomica ............ 11.7 Dal mappaggio di geni singoli e di QTL (Quantitative Trait Loci) alla “genetical genomics” 11.8 Epigenomica e risposta agli stress biotici ............................................................................. 11.9 Il genoma degli insetti e la difesa ......................................................................................... 11.10 Chemogenomica ................................................................................................................... 11.11 Genomic Selection ................................................................................................................ 11.12 La “biologia dei sistemi” per la pianta del futuro ................................................................. 11.13 Ingegneria genetica per la difesa .......................................................................................... 11.14 Conclusioni e prospettive ...................................................................................................... 12. Gestione sostenibile delle malerbe nelle colture agrarie (Maurizio Vurro, Francesco Vidotto, Euro Pannacci) ................... 12.1 Introduzione .......................................................................................................................... 12.2 Le malerbe: specie più diffuse, invasive ed aliene ................................................................ 12.3 Influenza delle pratiche agronomiche nella gestione delle malerbe ..................................... 12.3.1 Preparazione del letto di semina ................................................................................ 12.3.1.1 Aratura ed erpicatura ................................................................................... 12.3.1.2 Minima lavorazione ...................................................................................... 12.3.1.3 Non lavorazione ........................................................................................... 12.3.1.4 Falsa semina ................................................................................................. 12.3.2 Concimazione ............................................................................................................. 12.3.3 Irrigazione ................................................................................................................... 12.3.4 Rotazione .................................................................................................................... 12.4 Sostenibilità del diserbo chimico .......................................................................................... 12.4.1 Soglie economiche e sistemi decisionali .................................................................... 12.4.2 Periodo critico ............................................................................................................ 12.4.3 Epoca e modalità di applicazione degli erbicidi ........................................................ 12.4.4 Impiego di erbicidi a dosaggi adeguati ..................................................................... 12.4.5 Impiego di coadiuvanti in aggiunta agli erbicidi ........................................................ 12.4.6 Impiego di erbicidi in miscela .................................................................................... 12.5 Innovazione e sostenibilità del diserbo meccanico e fisico delle malerbe ............................ 12.5.1 Diserbo meccanico ..................................................................................................... 12.5.1.1 Mezzi meccanici a prevalente azione di controllo nell’interfila della coltura 12.5.1.2 Mezzi meccanici a prevalente azione di controllo nella fila della coltura ..... 12.5.1.3 Mezzi meccanici a duplice azione di controllo (fila ed interfila) ................... 12.5.2 Mezzi fisici .................................................................................................................. 12.5.2.1 Pacciamatura ................................................................................................ 12.5.2.2. Trattamenti termici ...................................................................................... 12.6 Prospettive e limiti dell'uso di microrganismi, insetti e sostanze naturali ............................. 12.6.1 Lotta biologica ........................................................................................................... 12.6.1.1 Metodo classico ........................................................................................... 12.6.1.2 Metodo inondativo ....................................................................................... 12.6.2 Impiego di sostanze naturali ...................................................................................... 12.6.2.1 Erbicidi di origine microbica ........................................................................ 12.6.2.2 Erbicidi di origine botanica .......................................................................... 12.6.2.3 Prospettive di impiego ................................................................................. 12.6.2.4 Erbicidi di sintesi da sostanze di origine naturale ........................................ 12.6.2.5 Considerazioni finali ..................................................................................... 12.7 Sistemi tecnologici di ausilio al controllo della flora infestante ............................................. 12.8 Conclusioni ............................................................................................................................ 13. La prevenzione delle micotossine in un contesto di difesa sostenibile (Paola Battilani, Marco Camardo Leggieri, Paola Giorni) ......................................................... 13.1 Introduzione .......................................................................................................................... 13.2 I funghi micotossigeni ........................................................................................................... 13.3 Principali colture a rischio ...................................................................................................... 13.4 Interazione funghi-ospite-ambiente ...................................................................................... 13.5 Funghi micotossigeni in mais ................................................................................................ 13.5.1 Ciclo di infezione ........................................................................................................ 13.5.2 La prevenzione delle contaminazioni ......................................................................... 13.5.2.1 Le buone pratiche di produzione in campo ................................................. 13.5.2.2 Raccolta e conservazione ............................................................................. 13.5.3 Cosa c’è di nuovo dalla ricerca .................................................................................. 13.6 I modelli previsionali .............................................................................................................. 13.7 Conclusioni e prospettive ...................................................................................................... 14. La gestione sostenibile in postraccolta (Paolo Bertolini, Annibale Folchi, Antonio Ippolito, Simona M. Sanzani, Giuseppe Lima, Filippo De Curtis) ........... 14.1 Le perdite di prodotti ortofrutticoli in postraccolta ............................................................... 14.2 I mezzi fisici ............................................................................................................................ 14.2.1 Il freddo e la catena del freddo .................................................................................. 14.2.2 Prerefrigerazione ........................................................................................................ 14.2.3 La termoterapia .......................................................................................................... 14.2.4 L’Atmosfera Controllata (AC) e l’Atmosfera Modificata (AM) ..................................... 14.2.5 La depurazione dell’etilene ........................................................................................ 14.2.6 Il condizionamento igrometrico ................................................................................. 14.3 La lotta biologica ................................................................................................................... 14.4 Le sostanze GRAS come alternativa ai fungicidi di sintesi .................................................... 14.4.1 Sali organici e inorganici ............................................................................................ 14.4.2 Estratti vegetali .......................................................................................................... 14.4.3 Propoli ........................................................................................................................ 14.4.4 Jasmonati ................................................................................................................... 14.4.5 Glucosinolati .............................................................................................................. 14.4.6 Composti fenolici ....................................................................................................... 14.4.7 Composti volatili ........................................................................................................ 14.4.8 Composti di origine microbica e animale .................................................................. 14.5 La produzione Integrata ........................................................................................................ 14.6 Evoluzione dei residui di agrofarmaci nella filiera postraccolta ............................................
Stato editoriale Disponibilità limitata