Difendere il nostro cervello. La libertà di pensiero nell'era delle neurotecnologie

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- ISBN/EAN
- 9788833940625
- Editore
- Bollati Boringhieri
- Collana
- Nuovi saggi Bollati Boringhieri
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2024
- Pagine
- 288
Disponibile
27,00 €
Immaginiamo un mondo in cui il nostro cervello può essere interrogato per conoscere le nostre convinzioni politiche, i pensieri diventano la prova di un delitto e le nostre stesse emozioni vengono usate contro di noi. Quel mondo, in parte, è già reale. Nita Farahany esplora come le neurotecnologie utilizzate dalla medicina, dalle multinazionali e dai governi stiano ormai valicando l'ultima frontiera della privacy: la nostra mente. Oggi il mercato dei dispositivi neurali indossabili è in rapidissima crescita: dagli smartwatch alle fasce elettroniche, che inibiscono colpi di sonno ai camionisti oppure cancellano traumi o dipendenze. Ma, al di là degli indubbi benefici, queste tecnologie utilizzate senza tutele ci minacciano seriamente, come testimoniano i rilevatori di produttività da indossare sul posto di lavoro e i dispositivi del neuromarketing oppure quelli per monitorare l'attenzione degli studenti in classe o l'insorgere di pensieri cospirativi. L'autrice propugna l'introduzione a livello globale di un nuovo diritto umano: quello alla libertà cognitiva, che finora non è garantito da nessuna costituzione. Un libro chiaro e accessibile per comprendere le implicazioni legali ed etiche legate a una tecnologia che rischia di controllare ogni nostra interazione, ridefinendo la nostra stessa idea di umanità.
Maggiori Informazioni
| Autore | Farahany Nita;Pe' F. |
|---|---|
| Editore | Bollati Boringhieri |
| Anno | 2024 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Nuovi saggi Bollati Boringhieri |
| Num. Collana | 94 |
| Lingua | Italiano |
| Larghezza | 0 |
| Stato editoriale | In Commercio |
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