Dietetica del bambino [Andrè - Elsevier Masson]

«Nutrire il cucciolo d'uomo», secondo l'espressione del pedriatra Pierre Royer, è una preoccupazione quotidiana in tutti i paesi, ma suscita degli interrogativi diametralmente opposti: - Nei paesi in via di sviluppo è un imperativo vitale a breve termine. Bisogna •nutrire alla meno peggio» in un mondo soffocato dalla miseria, generatrice di morte per fame e malnutrizione. - Nei paesi industrializzati è un imperativo vitale a lungo termine. Bisogna •nutrire nel modo migliore», nel modo più corretto, in un mondo dove la sovrabbondanza genera le malattie della civiltà: diabete, obesità, gotta, aterosclerosi, ipertensione arteriosa. L'alimentazione del bambino è una piattaforma passionale dove si scontrano: - conoscenze scientifiche, - retaggio socio-culturale, - mondo psico-affettivo di ciascuno. Ciononostante l'obiettivo consiste nel cercare di ottenere un perfetto equilibrio fra alimentazione, capacità di digestione-assorbimento e fabbisogni metabolici destinati a un giovane organismo in crescita non lineare, dalla nascita alla pubertà.