Dialettica di Nanni Balestrini. Dalla poesia elettronica al romanzo operaista

calcActive())">
- ISBN/EAN
- 9788857522975
- Editore
- Mimesis
- Collana
- Eterotopie
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2014
- Pagine
- 199
Disponibile
18,00 €
Un tòpos della critica vuole che la pubblicazione di "Vogliamo tutto", nel 1971, costituisca una svolta rispetto alla precedente opera di Balestrini, avviatasi dieci anni prima con i "Novissimi" e con l'esperimento informatico di "Tape Mark I". Un lavoro iperformalista, ludico, anticomunicativo e disimpegnato avrebbe lasciato il campo a una letteratura più affabile e fruibile, assunti i caratteri dell'epica, dell'oralità e dell'impegno. Riconoscendo alla scrittura balestriniana un orizzonte estetico più ampio è forse possibile un'ipotesi alternativa. Si tratta di mettere a frutto gli studi sul rapporto tra una civiltà - i suoi modi di percezione e di pensiero e la tecnologia del linguaggio che gli è propria, e in particolare l'idea secondo cui l'uomo tipografico conosce con l'elettronica un'oralità di ritorno, ricalcando un ben noto rovesciamento dialettico. In effetti Balestrini attraversa gli anni Sessanta agendo lungo tre direttrici e mostrando -anche grazie a modelli quali Döblin o Brecht, e a interlocutori più o meno impliciti quali Pasolini, Vittorini o Calvino - come l'impegno possa scaturire dall'esasperazione del formalismo, l'oralità da una scrittura massimamente tipografica, e infine l'epica dalle tecnologie più avanzate del tardo capitalismo. Un'azione segnata dalla forza utopica e dalla tensione rivoluzionaria su cui "Vogliamo tutto", con l'intera parabola che vi ha condotto, si regge.
Maggiori Informazioni
| Autore | Loreto Antonio |
|---|---|
| Editore | Mimesis |
| Anno | 2014 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Eterotopie |
| Num. Collana | 288 |
| Lingua | Italiano |
| Larghezza | 0 |
| Stato editoriale | In Commercio |
Questo libro è anche in:
