Deduzione E Critica. Il Trascendentale Come Necessità Del Possibile

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- ISBN/EAN
- 9788854832893
- Editore
- Aracne
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2010
- Pagine
- 160
Disponibile
12,00 €
La deduzione trascendentale nella Critica della ragion pura è un argomento forte, scettico-resistente, e non soltanto l’analisi di un dato (la scienza matematica della natura), come vuole la tradizione interpretativa che viene da Cohen e Cassirer. Ma per giustificare, in senso forte, la pretesa di validità delle nostre conoscenze a priori, cioè dell’elemento di universalità presente in ogni conoscenza empirica, è necessario approfondire il problema stesso della conoscenza rivolgendosi alle condizioni del pensiero. Per capire come è possibile conoscere dobbiamo chiederci come è possibile pensare: è quello che fa la deduzione trascendentale delle categorie, qui esaminata nelle due versioni del 1781 (A) e del 1787 (B). L’ipotesi di questo saggio è che la prima versione è la chiave per intendere la seconda, di cui è come il non-detto: i risultati raggiunti, in A, con il trapasso della deduzione soggettiva in quella oggettiva, sono ormai completamente assorbiti e resi direttamente operativi nella deduzione senz’altro oggettiva di B. Ma per comprendere davvero quest’ultima bisogna leggerle sinotticamente, per seguire il percorso dall’una all’altra.
Maggiori Informazioni
| Autore | Candiotto Maurizio E. |
|---|---|
| Editore | Aracne |
| Anno | 2010 |
| Tipologia | Libro |
| Lingua | Italiano |
| Disponibilità | Disponibilità: 3-5 gg |
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