Declinare il patrimonio

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- ISBN/EAN
- 9788854843257
- Editore
- Aracne
- Collana
- Dipartimento storia, culture e religioni
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2012
- Pagine
- 144
Non Disponibile
11,90 €
'patrimonio' è una parola che, negli anni ottanta, si è improvvisamente estesa, fino a includere tutto ciò che le nostre società considerano beni di valore, inalienabili e riconducibili ad un'etica della trasmissione alle generazioni future. Una domanda è diventata allora centrale: dove si fermerà questa tesaurizzazione degli oggetti, dei monumenti, dei siti e delle memorie? Molti convegni di esperti hanno considerato con angoscia l'accelerazione di questa conversione patrimoniale di una parte del nostro mondo. Ma questo libro pone altre domande. Anna iuso ci racconta quattro storie di patrimonio. Al vittoriale di d'annunzio, nell'alberobello dei trulli, nella firenze inondata nel 1966 e a pieve santo stefano, borgo toscano trasformato in 'città del diario', sono le persone, le loro emozioni, le loro strategie, le loro invenzioni ciò che troviamo al centro dell'analisi.
Maggiori Informazioni
Autore | Iuso Anna Maria |
---|---|
Editore | Aracne |
Anno | 2012 |
Tipologia | Libro |
Collana | Dipartimento storia, culture e religioni |
Num. Collana | 1 |
Lingua | Italiano |
Indice | Ringraziamenti 8 Prefazione Il tempio dei destini incrociati, di Pietro Clemente 11 Il patrimonio: un mondo di azioni 11 Quattro su sette strambe storie 14 Tarocchi 17 La democrazia del patrimonio come festa 19 Introduzione 23 Il palazzo delle memorie nella città del diario 35 Luoghi che parlano 35 Zoom 36 Inventare un patrimonio: un caso di “istituzione della cultura” 41 Quattro modi di declinare il luogo 49 Io sono la Madonna dei diari 54 Mio feudo addio. Il riscatto di Alberobello 57 Interludio 62 Una favola storica per un paese da aba 65 Dal tugurio al monumento, dal monumento al sito 68 I turisti ad Alberobello e il mistero dell’Aja Piccola 73 I puristi dei trulli 78 Come i trulli sono diventati “Patrimonio dell’umanità” 81 Gabriele D’Annunzio e il teatro della scrittura 87 Follie da esteta e compromessi politici 88 Il Vittoriale come opera 95 Bellezza senza ne 98 Dono e contro-dono. Il gesto patrimoniale 102 10 Salvare il possibile. L’inondazione di Firenze del 1966 107 Gli angeli del fango 113 Slittamenti e divari 118 Mobilitazione dei simboli e linguaggio delle emozioni 121 Il discorso, o della catastrofe come opportunità 123 La memoria dell’evento e della mobilitazione 125 Bibliogra a 131 |
Disponibilità | Disponibilità: 3-5 gg |
Stato editoriale | Fuori catalogo |
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