Dalle barricate a Bava Beccaris. Giuseppe Zanardelli, un giurista nell'Italia del secondo Ottocento

calcActive())">
- ISBN/EAN
- 9788815283399
- Editore
- Il Mulino
- Collana
- Storia avvocatura in Italia
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2019
- Pagine
- 283
Disponibile
23,00 €
Sulla base di una ricca documentazione inedita conservata presso archivi di Stato e fondazioni, il volume ricostruisce - spesso integrando e talora disattendendo le acquisizioni storiografiche precedenti - i molteplici aspetti dell'attività di Giuseppe Zanardelli (1826-1903). Giurista e statista dell'Italia del secondo Ottocento, prima insegnante di diritto e poi prestigioso avvocato, più volte ministro e presidente del consiglio, oltre ad aver legato il suo nome al primo codice penale postunitario (il «Codice Zanardelli», del 1889) egli fu protagonista, da politico e/o da giurista, di molte e importanti riforme dell'Italia postrisorgimentale (tra cui la legge elettorale del 1882 e la riforma dell'ordinamento giudiziario del 1890). Il saggio indaga anche la formazione culturale di Zanardelli e la sua visione della preparazione intellettuale del giurista.
Maggiori Informazioni
| Autore | Cassi Aldo Andrea |
|---|---|
| Editore | Il Mulino |
| Anno | 2019 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Storia avvocatura in Italia |
| Lingua | Italiano |
| Larghezza | 0 |
| Stato editoriale | In Commercio |
Questo libro è anche in:
