Dalla Comorbilità alla complessità: nuovi percorsi psicoterapeutici
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- ISBN/EAN
- 9788876407031
- Editore
- CSE Centro Scientifico Editore
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2007
- Pagine
- 495
Disponibile
30,60 €
36,00 €
Il volume contiene gli atti di un Congresso che ha riunito i maggiori specialisti nell'ambito psicoterapeutico, per confrontarsi sull'attualità della disciplina.
La "comorbilità" richiama il problema dell'insufficienza delle categorie
nosografìche e della nosologia psichiatrica stessa. Le proposte di Bleuler,
Schneider, Mayer Gross, trascurando quella considerata superata di Krae-
pelin, sino ai numerosi ICD o ai circa 500 gruppi diagnostici della più
recente revisione del DSM, dopo la sessantina del primo DSM e in attesa
nel 2012 della nuova versione, evidenziano quanto i tentativi di classifi-
cazione del male psichico siano affetti da una perenne insofferenza per
dei limiti prestabiliti. Se la depressione è presente in un 30% sino al 70%
delle schizofrenie, è legittimo il dubbio se il disturbo deirumore non possa
essere considerato almeno sintomo secondario in senso bleuleriano, quan-
do non primario omettendo di considerare che un range di presenza a
seconda dei vari autori così ampio è già critica consistente alla stessa
diagnosi di depressione. La comorbilità, sempre più assunta come catego-
ria diagnostica, mostra invece maggiormente i limiti non solo dei sistemi
classificatori ma quelli della mancanza di una teoria generale della men-
te. Dire che Tessere umano è prodotto della propria mente, del funziona-
mento biologico e del contesto sociale appaga superficialmente qualche
clinico ma non può che irritare chi ha a cuore un serio discorso epistemo-
logico. Non pare un caso che a tutt'oggi manchi una vera e propria noso-
grafia psicoanalitica e che, contro una psichiatria evidence based venga
sempre più contrapposta una psichiatria narrativa, il che equivale a una
riattenzione alle psichiatrie morali, alla psicopatologia e alla stessa psi-
coanalisi. Non volendo limitare alla comorbilità, l'associazione disturbi
psichici e tossicofilie, condizioni non comunque liquidabili a una mera
presa d'atto di coesistenza, dobbiamo comprendere che solo un'assunzio-
ne di responsabilità epistemologica attorno ai concetti di complessità pos-
sa rappresentare un'innovativa evoluzione delle discipline psicoterapiche
e forse, di conseguenza, di quelle psichiatriche. Assumere il concetto di
comorbilità vuol dire attribuire identità concreta a singole manifestazioni
morbose scordando che si tratta di sindromi. Vale la pena citare il para-
dossale esempio del Nobel per l'economia Amartya Sen che nel suo Iden-
tity and Violence dice "Benché per lo più si tenda - per lo più implicita-
mente - a considerare una data identità come esclusiva, a mio parere
questa ipotesi è del tutto assurda. Uno stesso individuo, ad esempio, può
avere la cittadinanza britannica e tratti somatici cinesi, essere di origine
malese, agente di cambio, consumatore di carne, asmatico e linguista per
formazione, praticante di body building poeta a tempo perso, antiaborti-
sta appassionato di ornitologia e osservazione astronomica, e credere che
Dio abbia creato Darwin per mettere alla prova la fede degli uomini".
Come si possa, quindi, dinnanzi alla impossibilità di dire chi sia un certo
individuo, stabilire invece che è quella malattia o che è quella con un'al-
tra malattia. La compresenza di situazioni non può più essere definizione
sufficiente di una condizione di malattia laddove non si riesca a tener
presente la personalità globale varia e diversa di ciascun essere umano.
Sarebbe bene osservare che spesso le categorizzazioni, specie quelle psi-
chiatriche, sono in funzione del sistema sociale dal quale scaturiscono.
Quello occidentale privilegia un denominatore per attribuirci una precisa
identità e non diversamente fa la psichiatria quando dice quello "è" un
DOC o "è" un'anoressica, risolvendo così il mancato confronto con la com-
plessità psichica. Prendendo a prestito l'immagine da Jean-Paul Fitoussi
per il corpo sociale si direbbe che: la sfera psichica si frammenta in deri-
vate successive (nel senso matematico del termine) fino alla differenza
"psicopatologica" che diventa la vera discriminante. Il concetto di comor-
bilità ci riporta a una classificazione di Linneo ove la concezione portante
era data dalla generazione spontanea; dagli stracci in cantina nascono i
topi e non come per Darwin dalla complessità dell'evoluzione. Molti colle-
ghi penseranno di essere esenti da questa critica in quanto nei pazienti
prendono in considerazione la storia personale, l'ambiente di origine, le
eventuali vicissitudini fisiche; non vogliono vedere che, in realtà, ne fan-
no un uso a posteriori per giustificare la malattia. Sorge il dubbio che il
riduzionismo insito per necessità in ogni approccio nosologico possa, dopo
un secolo di grande progresso, diventare ostacolo all'ulteriore compren-
sione della sofferenza psichica. Forse la via è quella che ci viene indicata
da Kandel, Nobel 2000 per la medicina (e anche da Rita Levi Montalcini)
sul possibile riapproccio alla complessità riprendendo i postulati della
psicoanalisi alla luce delle neuroscienze. Si tratta, però, di un enorme
sforzo perché significa abbandonare comode e rilassanti posizioni teori-
che, pratiche e professionali.
Pier Maria Furian
Maggiori Informazioni
| Autore | Furlan Pier Maria |
|---|---|
| Editore | CSE Centro Scientifico Editore |
| Anno | 2007 |
| Tipologia | Libro |
| Lingua | Italiano |
| Indice | Seminari residenziali in piccoli gruppi Cultura psicoterapica e trasformazione dei servizi psichiatrici Panfilo Ciancaglini, Paolo Francesco Peloso Lo psicoterapeuta del servizio psichiatrico e la prevenzione, descrizione di due esperienze Daniela Bolelli Prevenzione primaria, gruppi Balint e formazione degli operatori Bianca Gallo Psicoterapia dei disturbi sessuali e dell'identità di genere Alessandra Berti, Adriana Ramacciotti La psicoterapia dei pazienti borderline Filippo Gabrielli, Marina Lequio, Anna Burroni Psicoterapia e psichiatria forense Italo Carta, Isabella Merzagora Betsos Psicoterapia e psicofarmacologia Sergio Mungo Laboratori Laboratorio di Arte terapia Carola Palazzi Trivelli, Alberto Taverna Laboratorio di "Disegno speculare progressivo terapeutico" Maurizio Peciccia Relazioni L'approccio della psichiatria transculturale nella formulazione diagnostica e nella scelta terapeutica Goffredo Bartocci La conormalità nella depressione Romolo Rossi, Lisa Attolini Un percorso clinico e di formazione attraverso la revèrie Giuseppe Ballauri Dialogicità e complessità nello psicodramma analitico Maria Zuccolin, Marina Bellangero Alcol e depressione Rocco Luigi Picei, Pier Maria Furlan La sindrome di Stendhal Giuseppe Spinetti Psicoterapia e comorbilità psichiatrica Comorbilità tra DOC e Depressione: correlazione psicopatologica o sindrome iatrogena? Sergio Mungo, Elisabetta Olivieri, Veronica Marasso Aspetti clinici e terapeutici della comorbilità tra Depressione e Disturbo Ossessivo-Compulsivo Stefano Venuti, Sergio Mungo Depressione e alterazioni dello stato di coscienza: manifestazioni atipiche di malattia e fattori in gioco nella relazione terapeutica Massimo Prelati, Valerio Rosso Scelte terapeutiche in presenza di comorbilità tra Depressione e disturbo d'ansia generalizzata Francesca Sibilla, Marcella Senini Pseudodemenza melanconica come possibile amplificazione di un quadro organico iniziale. Problematiche di diagnosi differenziale e di terapia: un caso clinico Elisabetta Olivieri, Massimo Prelati, Stefano Venuti Depressione cronica, disturbo di personalità e problemi relativi agli interventi terapeutici Marcella Senini, Francesca Sibilla Comorbilità tra disturbo post-traumatico da stress e disturbo dissociativo: problemi terapeutici Camilla Maberino, Lucia Lavagna, Alessandra Berti Psicoterapia^ comorbilità e liaison Comorbilità tra disturbi sessuali maschili e disturbi della sfera psichica Erica Sguazzotti, Monica Agnesone, Norberto Barucci, Samuele Manfrinati, Rocco Luigi Picei Verso una psicoterapia sintomatica: interventi mirati nella psichiatria di consultazione per problematiche nel primo trimestre di gravidanza Gianpaolo Pierri, Gianluca Roberto, Maristella Buonsante, Antonello Bellomo Percorsi di comorbilità in donne mastectomizzate e nelle loro famiglie: nuovi percorsi psicoterapeutici Margherita Morone, Maria Luisa Caviglia, Emanuela Gamba La comorbilità e la complessità secondo il circolo ermeneutico Renzo Sossella Follow-up di un gruppo di pazienti affetti da "patologia minore" afferiti ad un servizio psichiatrico territoriale Barbara Scandone, Norberto Barucci, Samuele Manfrinati, Enrico Di Croce, Rocco Luigi Picei Lo psichiatra nell'ospedale generale: considerazioni su uno studio di comorbilità in collaborazione con i cardiologi Valerio Rosso, Veronica Marasso I modelli relazionali della crisi nella Liaison Luca Ostacoli, Carlo Rosso, Stefano Garbolino, Erica Sguazzotti, Pier Maria Furlan Psicoterapia e istituzione Psicoterapia istituzionale e trattamento psichiatrico ospedaliero. Riflessioni epistemologiche fra determinismo e intersoggettività Maurizio Marcenaro Continuità ed oscillazione Carlo Castelnoui Quale psicoterapia nei Servizi di Salute Mentale? Franca Pezzoni, Anna Maria Rosso Un'esperienza di trattamento integrato di una paziente psicotica Anna Maria Cescon, Andrea tìocchìola Psicoterapia, metapsicologia e tecnica L'interpretazione dei sogni e della fantasia: tecnica attuale o a) tramonto rispetto ai nuovi orientamenti terapeutici? Lucia Lavagna, Alessandra Berti Ai margini del caos. Breve riflessione sulle trasformazioni del campo analitico dal vertice del pensiero complesso Gabriele trenti Complessità psichica e labirinti terapeutici Alessandro Pala, Roberto Peraldo Gianolino, Sara Rossi, Stefano Valente, Caterina Vecchiato Lo stile di vita come segnavia deirapproccio alla complessità psicopatologica nella prassi psicoterapeutica Alberto Mascetti, Antonio Braida Il paradigma della psicosintesi come rapporto complesso e problematico fra unità e pluralità Gregorio Loverso, Massimo Rosselli Le interazioni complesse fra terapeuta e paziente. Un'applicazione del metodo S.A.S.B. (Structural Analysis of Social Behaviour) Emilio Fava, Laura Arduini, Cinzia Masserini, Silvia Landra, Eura Pazzi, Piero Camarda A cena col professore Luigi Baldari Psicoterapia^ psicopatologia e psichiatria L'importanza della struttura perversa nella psicoterapia centrata sulla significazione Filippo Tati, Salvatore Settineri Dalla stanzialità diagnostica al cammino psicoterapeutico: antinomie tra somiglianze e differenze Salvatore Settineri, Filippo Tati "L'interfaccia tra psichiatria e psicoterapia": cesure e continuità nella formazione della concezione scientifica Francesco Jacopo Scarsi, Aldo Canevari Integrazione di prassi psicoterapeutiche nel trattamento del Disturbo Ossessivo-Compulsivo Gianpaolo Pierri, Antonello Bellomo, Giuseppina Palmisano Evoluzione del transfert in Psicoterapia Esperenziale Dinamica Breve: un'applicazione del CCRT Ferruccio Osimo, Chantal Podio, Simona Gatta, Mara Cossa, Francesco Noseda, Ines Rota Graziosi, Cinzia Masserini, Piero Pazzaglia Psicoterapia Dinamica Breve nei DAP Catia Nicoli, Simona Pesce, Annalisa Vigherani Dalla nevrosi d'angoscia al D.P.: percorsi psicoterapeutici Diletta La Torre Psicoterapia e società Complessità del comportamento violento Grazia Caforio, Giuseppina Viola, Francesco Margari Una nuova forma di violenza: il mobbing Giuseppina Viola, Grazia Caforio, Francesco Margari Il complesso rapporto con il migrante africano e la sua sofferenza Annalisa Vigherani, Alberto Merini Prima accoglienza di homeless italiani e stranieri: osservazioni e riflessioni sul disagio psichico Stefania Borghetti, Raffaele Gnocchi, Laura Arduini, Antonio Raimondo, Giacomo Rossi, Manuela Fontolan, Emilio Fava, Chantal Podio, Mara Cossa, Virginio Colmegna Un progetto per la psichiatria di strada Piero Rossi, Stefania Borghetti, Silvia Landra, Teodoro Maranesi, Piero Camarda, Francesco Noseda, Simona Gatta, Virginio Colmegna Cellulare e ansia: mezzo di controllo o ostacolo terapeutico Marta Conti, Simona Firpo Prevenzione e psicoterapia Leone Pasqua La famiglia, l'infanzia, Vadolescenza Alcune riflessioni sull'intervento psicoterapeutico in adolescenza Anna Maria Rosso, Franca Pezzoni Complessità: lasciar spazio all'inatteso. Il ruolo del colloquio psicoanalitico nel trattamento dell'autismo infantile Marina Lequio, Chiara Peraldo Gianolino Valutazione del carico familiare e della disabilità sociale di pazienti diagnosticati come psicotici o affetti da un disturbo di personalità in un centro di salute mentale di Bologna. Risultati preliminari Biancamaria Bortolotti, Gabriele Tonelli, Rosanna Rulli, Antonino Giacobbe, Alberto Merini Il servizio territoriale e la famiglia: proposta di uno strumento per riflettere sui rapporti tra gli operatori e i familiari Alessandra Pietrini, Rosanna Rulli, Antonino Giacobbe, Gabriele Tonelli Indagine clinica sull'intervento sistemico sulle famiglie Mariella Arcidiacono, Maria Giammarinaro, Cristina Potane, Carola Zani paglione Dalla comorbilità alla complessità nuovi percorsi psicoterapeutici Pietro Masciale, Marina Marcangelo, Lucia Caducei, Nunzio Di Bitonto, Tommaso Tota, Alessandro Catucci Valenze terapeutiche-riabilitative nell'inserimento eterofamiliare. La storia di Michele Ezio Cristina, Gianfranco Aluffi, Irene Olanda, Franco Lupani, Brigida Perugini, Pier Maria Furlan Terapia di gruppo e terapie in gruppo I gruppi riabilitativi in SPDC come comprensione della sofferenza psichica attraverso l'espressione della libera creatività Anna Ferrerò, Maria Giammarinaro, Lorenzo Tamagnone, Carola Zampaglione, Maria Antonella Panetto, Sara Morando, Brigida Perugini Strutture residenziali psichiatriche: individuo e gruppo nel modello gestaltico comunitario Paola Argentino Esperienza di conduzione del gruppo di lettura e di ascolto musicale presso il centro residenziale "Il Barocchio" Azzurra Riondato Le dipendenze Disturbi di personalità negli eating disorders Andrea Piero, Federico Amianto, Nadia Delsedime, Lorenzo Rogna, Maura Levi, Sonia Boggio, Fabio de Dominicis, Anna Lucia Palma, Giovanni Abbate Daga, Paolo Leombruni, Gian Giacomo Rovera La complessità delle strategie d'intervento nei disturbi della condotta alimentare Annalisa Brustolin, Andrea Piero, Barbara Fornas, Sonia Boggio, Maura Levi, Rodolfo Pagnanelli, Susanna Marozio, Anna Lucia Palma, Giovanni Abbate Daga, Lorenzo Garzaro, Gian Giacomo Rovera Possibili fattori psicopatologici di infertilità: uno studio attraverso la DAS (Scala di Accordo di Coppia) Federico Amianto, Lorenzo Garzaro, Nadia Delsedime, Valeria Mondelli, Ida Periolo, Vittorio Piccioni, Stefania Galea, Stefania Campisi, Luca Lavagnino, Sara Maggiorotto, Rodolfo Pagnanelli, Secondo Fassino Tossicodipendenza e disturbi gravi di personalità: un'ipotesi di trattamento psicoterapeutico Giorgio Trinciargli, Antonella Damiani, Patrizia Zane Complessità e trattamento multidisciplinare del soggetto con HIV/AIDS Barbara Fornas, Anna Lisa Brustolin, Ida Periolo, Federica Busso, Lorenzo Rogna, Carla Gramaglia, Valeria Mondelli, Stefania Campisi, Luca Lavagnino, Paolo Leombruni, Secondo Fassino Le dipendenze dell'anziano: prevalenza, comorbilità e prospettive terapeutiche Patrizia Soligon Dipendenze patologiche tra astinenza e cura: tra i due litiganti il terzo gode, la finta cura Arfedele Del Re, Raffaella Bivi, Fabio Caputo |
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