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Dal Risorgimento Al Fascismo 1861-1922

ISBN/EAN
9788843065738
Editore
Carocci
Collana
Le sfere
Formato
Brossura
Anno
2012
Pagine
335

Disponibile

22,00 €
Ripercorrere le vicende dell’Italia unita dalla nascita e lungo un sessantennio che, pur tra crisi significative, conducono il giovane Stato nazionale a divenire una potenza continentale: questo è il senso del presente volume. In tale quadro, demografia, economia, partecipazione popolare, cultura, politica coloniale, alleanze internazionali, partiti e movimenti, fino alla prova decisiva della Grande Guerra, sono altrettanti tasselli di un processo storico ricostruito in una prospettiva sempre attenta alla comparazione con la realtà europea. I primi passi, le difficoltà, infine il successo del fascismo, il suo confronto con socialisti, liberali, popolari, nazionalisti, comunisti, monarchia, costituiscono i momenti di un percorso il cui svolgimento fa emergere le condizioni, le circostanze e le responsabilità che consentono a Benito Mussolini di conquistare la guida del governo.

Maggiori Informazioni

Autore Fisichella Domenico
Editore Carocci
Anno 2012
Tipologia Libro
Collana Le sfere
Num. Collana 74
Lingua Italiano
Indice 1. La storia come realtà processuale Il primo governo dell’Italia unita Le sfide della modernizzazione Legittimità, secolarizzazione, partecipazione, industrializzazione 2. Una esigenza di comparazione Gli Statuti: concessione regia o assemblee costituenti? L’estensione del suffragio in Italia Il voto in Europa: un’analisi comparata Oligarchie o aristocrazie? Francia e Germania: due casi problematici Democrazia dei moderni e sovranità politica 3. Il quadro istituzionale e politico Governo monarchico rappresentativo La lezione di Montesquieu Il Senato: gli uomini dello Stato, della cultura, della produzione Ruolo dell’esecutivo e flessibilità statutaria Sovranità della nazione o del popolo: il rischio del conflitto Dinamica dei sistemi elettorali Caratteri del sistema partitico Profilo del dibattito costituzionale 4. Difficoltà e risultati di una grande opera Momenti della crescita demografica L’impegno per le infrastrutture Il libero scambio: scelta economica e politica Un confronto con il caso tedesco Costruzione dello Stato e risanamento della finanza pubblica 5. Nasce la “questione sociale” Le condizioni del mondo del lavoro Emigrazione, un fenomeno europeo 6. Dalle filosofie alla pratica Positivismo sociale, materialismo storico, anarchismo Ostilità nei confronti dello Stato Critica delle istituzioni rappresentative Tentazioni e travagli del socialismo italiano 7. Il rischio dell’isolamento internazionale Verso il XX settembre 1870 La questione dell’irredentismo La Germania e il partito del Centro Nesso tra politica interna e politica estera Le vicende di Egitto e Tunisia Politica estera e politica coloniale Il trattato della Triplice Alleanza 8. L’impegno coloniale dell’Italia liberale e democratica Le colonie degli altri: un sommario Dogali, Colonia Eritrea, Adua, Somalia La Libia e l’ipotesi albanese 9. Perché manca un grande partito moderato Autorità spirituale e potestà temporale La legge delle guarentigie L’attacco alla modernità 10. Vertice e base del sistema politico I governi nella continuità della monarchia Il comportamento del voto popolare 11. Le tappe del progresso nazionale Crisi agraria e sviluppo dell’industria Lo scandalo della Banca Romana Una nuova stagione di rapida espansione economica Lo Stato risana il suo bilancio 12. Un ingorgo di problemi e contraddizioni Turbolenza sociale tra economia e politica Nel circuito della vita europea 13. Efficacia e limiti della politica giolittiana Il nuovo Re: solidarietà di monarchia e parlamento Politica sociale e Rerum novarum Riformismo liberale di impianto democratico 14. Spirito di lotta da destra a sinistra Il nazionalismo di segno francese Caratteri del nazionalismo italiano Il sindacalismo rivoluzionario Rivolta ideale per una aristocrazia nuova 15. Una svolta epocale nella realtà europea Entra in campo Benito Mussolini Europa e Italia a inizio del xx secolo L’attentato di Sarajevo e i timori reciproci Scoppia la prima guerra mondiale Dalla neutralità alla partecipazione Partiti e sindacati: favorevoli e contrari Vittorio Emanuele iii parte per il fronte 16. La scomparsa di quattro Imperi Da Caporetto al Piave Tristissima contabilità della tragedia storica Gli Stati Uniti e i «quattordici punti» Il sentimento della «vittoria mutilata» 17. La suggestione della rivoluzione bolscevica Aristocrazia dei combattenti e dei produttori Il dopoguerra tra economia e politica Il Partito socialista e la via rivoluzionaria Gabriele D’Annunzio e l’impresa fiumana Biennio rosso e biennio nero: il “prima” e il “dopo” Nascono i Fasci di combattimento Il capo carismatico: superare la sindrome del naufragio 18. Il rifiuto del materialismo economicista Socialismo e sovversione nell’analisi di Palmiro Togliatti La duplice forma del dominio borghese Una prospettiva politica di destra Classe media e piccola borghesia Nazione, Stato, società industriale Centro sociologico e destra politica 19. Dissoluzione di un sistema politico Il Nord culla dello squadrismo fascista Non è stata guerra civile Radicalizzazione del sistema partitico Autorità dello Stato tra due dogmatismi 20. Nessuno immaginava nel 1922 Dibattito sul patto di pacificazione Le responsabilità di socialisti e popolari La medietà spazio in espansione Antiparlamentarismo e partito di milizia Il disastroso veto di Sturzo a Giolitti Marcia su Roma e problema dello stato d’assedio Perché il Re non firma Nota bibliografica
Stato editoriale In Commercio