Dal massaggio alle posture - Manualità del fisioterapista (V.E)

PREFAZIONE La ragione per la quale ho scritto quest'opera non è limitata alla sintesi della mia esperienza nel settore, ma è da ricercare nel desiderio personale di dedicarmi con scrupolosità accademica alla Fisioterapia ed all' Osteopatia affinché coloro che nutrono vivo interesse per la materia abbiano un nuovo parametro di confronto. Lo scritto introduce una serie di lavori futuri che delineeranno il quadro completo della medicina riabilitati va. Nell'opera mi sono soffermato sull'analisi di alcuni argomenti prope­deutici alla comprensione di tutta la terapia manuale: le tecniche del massag­gio, di linfodrenaggio manuale, le tecniche miotensive generali e gli esercizi posturali di base. Per non venir meno al concetto di continuità, ho ritenuto opportuno col­locare cronologicamente i temi ed ho pertanto fornito un inquadramento sto­rico dell'evoluzione del massaggio dalla preistoria ad oggi attraverso l'anali­si del ruolo etico e pratico del fisioterapista. Il terapeuta è il "protagonista" principale dell' opera la cui "avventura" si dipana nell'acquisizione progressiva di conoscenza teorica e delle manua­lità per potersi rapportare al suo "co-protagonista", il paziente. Pertanto ènecessario che il terapista apprenda la capacità di pianificare un trattamento fisioterapico, consapevole dell'interazione tra le diverse metodiche di terapia. Conscio dell'azione fisiologica dei trattamenti e dei conseguenti effetti diret­ti ed indiretti, egli è in grado di valutare come intervenire sul paziente, for­nendo cure valide e complete, restituendo così il confort fisiologico (stato di benessere). L'analisi delle tecniche che descriveremo evidenzia la necessità di conservare la Libertà della struttura corporea nella sua globalità affinchè possa esprimersi e manifestare il proprio pensiero attraverso il movimento. L'attento operatore trae dalla sua attività il più alto grado di soddisfazione professionale.