Da Mosca a Livorno. Alle origini del Partito comunista italiano

calcActive())">
- ISBN/EAN
- 9788829026760
- Editore
- Carocci
- Collana
- Studi storici Carocci
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2024
- Pagine
- 128
Disponibile
16,00 €
La vicenda ricostruita nel volume ha inizio a Mosca tra il luglio e l'agosto del 1920, quando delegati di partiti e gruppi politici di tutto il mondo, che guardano alla rivoluzione bolscevica come a un modello vincente, si incontrano per partecipare al ii Congresso dell'Internazionale comunista. Di lì a pochi mesi, nel gennaio del 1921, due degli italiani al centro delle discussioni di Mosca - Giacinto Menotti Serrati e Amadeo Bordiga - si ritrovano a Livorno per il XVII Congresso del PSI. Dal loro confronto e dalla loro lacerante separazione nascerà il Partito comunista italiano. Quella che si gioca tra Mosca e Livorno è una partita a tre, con Filippo Turati, Serrati e Bordiga chiamati a interpretare le anime stori- che del socialismo italiano: la riformista, la massimalista, la rivoluzionaria. Con l'Internazionale comunista nella parte del mozartiano Commendatore. Mentre Gramsci, dall'interno del nascente comunismo italiano, entra nella discussione con una voce tutta sua.
Maggiori Informazioni
| Autore | Marrocu Luciano |
|---|---|
| Editore | Carocci |
| Anno | 2024 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Studi storici Carocci |
| Num. Collana | 434 |
| Lingua | Italiano |
| Larghezza | 0 |
| Stato editoriale | In Commercio |
Questo libro è anche in:
