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Critica Della Ragion Giuridica

ISBN/EAN
9788856848410
Editore
Franco Angeli
Collana
Diritto
Formato
Brossura
Anno
2012
Pagine
272

Disponibile

34,00 €
Cambia il mondo e cambiano le leggi, tutte le scienze si trasformano e soltanto la ragion giuridica rimane immobile e immutata, distanziandosi sempre più dalla realtà. Questo libro intende avvicinarsi al fenomeno giuridico sulla base dell'esperienza e del sentire comune, mettendo da parte i "detriti" lasciati dalla sterile erudizione, la comoda inerzia intellettuale, il pragmatismo ingannevole e la falsa autorevolezza delle autorità che hanno smesso di essere tali. Il testo prende avvio da una stimolante citazione medievale: "Tu cogitabis"; ma, in definitiva, non è ottimista, perché è consapevole della terribile verità formulata da Max Planck molti anni fa: "Un nuovo progresso della scienza non trionfa quando convince e illumina i suoi avversari, ma piuttosto quando essi muoiono e arriva una nuova generazione, con esso familiare". Nella vecchia contrapposizione tra diritto "posto" e diritto "praticato", l'Autore prende posizione per quest'ultimo, analizzandone le diverse modalità espressive (quella giudiziale, quella dottrinale e quella sociale) e lasciando in secondo piano il "diritto delle gazzette ufficiali", anche se ciò significa negare frontalmente il monopolio statale, peraltro è già da tempo ampiamente in crisi, della produzione e del controllo delle norme giuridiche. Perché il diritto non consiste soltanto nelle regole, ma soprattutto negli atti in cui si risolve la sua esecuzione, applicazione e pratica.

Maggiori Informazioni

Autore Nieto Alejandro; Cortese Fulvio
Editore Franco Angeli
Anno 2012
Tipologia Libro
Collana Diritto
Lingua Italiano
Indice Introduzione: la ragion giuridica (Avvertenza; Dalla politica legislativa alla ragion giuridica; Il diritto e i suoi referenti; Referenti reali del diritto; Ars iuris; Diritto; Necessità del diritto; La ragion giuridica; Funzioni; La ragion giuridica critica; La ragion giuridica "retta" e quella "sviata"; Un sistema "sviato" vs. gli sviamenti eccezionali di un sistema; Parabola della Segreteria di Stato; La situazione in Spagna: un'eredità opprimente) Il diritto come strumento (Il diritto come strumento; Valori strumentali ad altri valori superiori; Il relativismo assiologico; Oggettivazione dei valori: gli interessi; Dall'assiologia alla ragion politica; Ritorno dei valori nella Costituzione; Un sistema aperto di valori; Il diritto come strumento del potere politico; Il diritto come tecnica legittimante; Significato rituale del diritto; I due volti del diritto; Il giurista di fronte al relativismo assiologico: neutralità o compromesso; Il diritto insignificante) Ambito: il giuridico e il non giuridico (Elementi non strettamente giuridici del diritto; Religione; Morale; Matrice culturale del diritto; Ciò che non è normato e ciò che non è giuridico; Conclusione: In ius vocare) Contenuto: diritto "posto" e diritto praticato (Elementi di referenza; Statica e dinamica del diritto; Efficacia aleatoria delle norme giuridiche; Il diritto "praticato"; Due insiemi che si intersecano; Relitto legale; Dal diritto giurisprudenziale al diritto "posto"; In particolare: il diritto praticato dai soggetti privati; Struttura aperta, interattiva e reticolare del diritto; Una rete instabile; Un sistema permeabile) Norme giuridiche (Norma giuridica, legge giuridica e legge non giuridica; Contenuto: la norma come informazione; Strumentalità; Le leggi dal contenuto meramente simbolico; Plasticità; Verifica delle leggi; Fallacia della gerarchia normativa; Fallacia dei canoni ermeneutici; Fallacia del determinismo legalista: la norma come "offerta" o "direttiva"; L'ordinamento giuridico; L'ordinamento giuridico, fattore di debolezza e di diseguaglianza; L'ordinamento giuridico, schermo di frodi legali; L'ordinamento giuridico, generatore di conflitti formali; L'ultima perversione: l'ordinamento giuridico come negozio) Il diritto sequestrato (Un universo giuridico originariamente aperto; Il monopolio statale del diritto; Il diritto come ostaggio: lo Stato di diritto; Fallimento del sequestro; Domini iuris; I protagonisti: antagonisti o collaboratori?; Il monopolio del potere legislativo e l'indipendenza dei legislatori; Esecuzione delle leggi da parte dell'amministrazione: diritto amministrativo; Funzioni dell'amministrazione rispetto alla legge; Rispetto della legge; Implementazione della legge; Esecuzione della legge; Atti legislativi che si ingeriscono nell'azione amministrativa; Parabola del giardino) Diritto giurisprudenziale (Il diritto nelle mani dei giudici; Esecuzione della legge da parte dell'amministrazione e sua applicazione da parte dei giudici; Non è vero che la sola norma giuridica è in grado di risolvere i conflitti; Non è vero che esiste un'unica soluzione corretta; Il ruolo della legge nel processo di elaborazione della sentenza; Il metodo del giudice: le vie della sentenza; Gli atti validi come decisioni giuridicamente plausibili; Il diritto giurisprudenziale, diritto umano; Tecnicismo e professionalità; Indipendenza e responsabilità; Personalità del giudice; Autorità del giudice; Prudenza e apprezzamento; Parabola della stalla di Betlemme ) Altre forme non "poste" di diritto (Diritto dottrinale o dei giuristi; I giuristi come tecnici professionisti del diritto; Servus legum, faber legum, conditor iuris; Ruolo e importanza dei giuristi: spiritus legum; I giuristi e il popolo; La gelosia del legislatore; Parzialità e imparzialità dei giuristi; Il diritto "normale"; Inosservanza tollerata; Inosservanza e resistenza) Il diritto volatile (Un'evoluzione oscillante; Diritto rigido, diritto flessibile, diritto liquido, diritto evaporato; Perdita del carattere generale e astratto delle leggi; Fatta la legge, fatto l'inganno; L'ordinamento giuridico come metafora; Dissoluzione strutturale e funzionale delle norme: i principi generali; Oltre la legalità: ragionevolezza, razionalità e non arbitrarietà; Disumanizzazione; Autoregolazione; Perdita della sicurezza giuridica; Zone franche; L'ultima via d'uscita; Breve appunto sulla globalizzazione; Rigida compartimentazione del diritto "praticato"; Sopravvivenza dei giuristi) Conclusione Fulvio Cortese, Postfazione, Paolo Sommaggio, Postilla - La Ragione giuridica tra diritto legislativo e diritto giurisprudenziale.
Stato editoriale In Commercio