Controllo digitale di sistemi dinamici

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- ISBN/EAN
- 9788846464262
- Editore
- Franco Angeli
- Collana
- Scienze e tecnologie informatiche - diretta da gior
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2005
- Pagine
- 304
Non Disponibile
37,50 €
Questo volume affronta il problema dell'utilizzo di elaboratori digitali per il controllo in retroazione di sistemi dinamici. Il libro nasce dalla constatazione che, nonostante il controllo digitale sia largamente utilizzato nelle applicazioni pratiche ed abbia raggiunto ormai una caratterizzazione metodologica propria, è spesso considerato nei corsi universitari soltanto un argomento "a margine" della teoria classica del controllo a tempo continuo. Quest'ultima, d'altronde, pur essendo storicamente rilevante e completamente definita per quanto riguarda gli aspetti teorici, non può che offrire un quadro limitato delle attuali potenzialità dell'Automatica, che vanno dall'algoritmo di controllo implementato al calcolatore fino ai più recenti sviluppi del controllo microprogrammato.
Maggiori Informazioni
Autore | Corradini Maria Letizia; Orlando Giuseppe |
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Editore | Franco Angeli |
Anno | 2005 |
Tipologia | Libro |
Collana | Scienze e tecnologie informatiche - diretta da gior |
Lingua | Italiano |
Indice | (Il problema; Le tecniche di progetto di controlli digitali; Un esempio; Riferimenti) Parte I. Prerequisiti Matematici Sistemi e segnali a tempo discreto (Introduzione; Segnali a tempo discreto; Riferimenti) La trasformazione zeta (Introduzione; La trasformata zeta; Serie numeriche di numeri complessi; Serie di funzioni di variabile complessa: serie di potenze; Regione di convergenza della trasformata zeta; Proprietà della trasformata zeta; Trasformata zeta della funzioni più comuni; Calcolo dell'antitrasformata zeta; Esercizi proposto; Riferimenti) Equazioni alle differenze (Introduzioni; Equazioni alla differenze lineari e a coefficienti costanti; Esercizi proposti; Riferimenti) Parte II. Sistemi a dati campionati Sistemi a dati campionati (Introduzione; Il campionamento tramite treno di impulsi; L'organo di tenuta; Spettro del segnale campionato; Il Teorema del campionamento; Aliasing; Ricostruzione del segnale; Funzione di trasferimento discreta; Esercizi svolti; Esercizi proposti; Riferimenti) Mapping s-z (Introduzione; Relazione tra piano s e piano z: la striscia primaria; Luoghi del piano Z associati a comportamenti transitori assegnati; Esercizi proposti; Riferimenti) Parte III. Analisi dei sistemi a tempo discreto, lineari, stazionari Stabilità (Introduzione; Il criterio di Jury, Trasformazione bilineare e criterio di Routh; Esercizi svolti; Esercizi proposti; Riferimenti) Risposta di regime permanente (Introduzione; Forzamento polinomiale: caso generale; Forzamento polinomiale: caso di sistemi di controllo in controreazione; Fedeltà di risposta a regime permanente per forzamento sinusoidale; Esercizi svolti; Esercizi proposti; Riferimenti) Parte IV. Metodi di sintesi per sistemi a tempo discreto Sintesi approssimata (Introduzione; Approssimazione tramite integrazione numerica; Metodo di invarianza della risposta, Scelta del periodo di campionamento; esercizi svolti; Esercizi proposti; Riferimenti) Regolatori industriali (Introduzione; Algoritmo di posizione; Algoritmo di velocità; Modifica del termine derivato; Discretizzazione del PID tramite invarianza della risposta al gradino; Schemi realizzativi; Riferimenti) Sintesi con il luogo delle radici (Introduzione; Le regole di tracciamento; Esempi di tracciamento del luogo delle radici; Il progetto del controllore con il luogo delle radici; Esercizi proposti; Riferimenti) Sintesi con l'approccio polinomiale (Introduzione; Il problema di controllo in termini polinomiali; Richiami sulle equazioni diofantee; Applicazione al problema di controllo; Calcolo della soluzione dell'equazione diofantea; Sintesi con cancellazione; Aggiunta di ulteriori specifiche; Sintesi del controllore deadbeat; Sintesi del controllore ripple-free; Esercizi proposti; Riferimenti) Controllo a minima varianza (Introduzione; Richiami sui processi stocastici; Famiglie di modelli di funzioni di trasferimento; Controllo a minima varianza per processi senza ritardo; Esercizi proposti Riferimenti Bibliografia). |
Stato editoriale | Fuori catalogo |
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