Conoscenza ed errore. Abbozzi per una psicologia della ricerca

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- ISBN/EAN
- 9788857506487
- Editore
- Mimesis
- Collana
- Fenomenologia e ontologia sperimentali
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2017
- Pagine
- 350
Disponibile
32,00 €
L'epistemologia di Mach è stata a lungo considerata sia da grandi scienziati (Planck, Einstein), sia da filosofi e politici di rilievo (Popper, Lenin). L'espressione di un empirismo induttivistico ingenuo e di un sensismo fenomenistico simile all'idealismo di Berkeley. La critica recente ha contestato la fondatezza di questa interpretazione tradizionale ridefinendo l'immagine di Mach in profondità. Nell'opera qui riproposta, un vero e proprio classico della filosofia della scienza dal quale hanno attinto estimatori e detrattori. Mach si cimenta in un'analisi dell'impresa scientifica libera da sistematizzazioni affrettate e da arcaici filosofemi. Il quadro delineato, ricco di vividi esempi, sottolinea con uguale forza tanto il ruolo dell'esperienza e delle procedure induttive quanto quello del pensiero razionale e dell'intuizione creatrice, tanto il valore dell'acquisizione conoscitiva quanto quello dell'errore fruttuoso. Nella cornice generale del suo "scetticismo incorruttibile" e antimetafisico, Mach dà il massimo rilievo alla ricognizione storico-critica del significato delle ipotesi e delle teorie e agli aspetti economico-biologici delle leggi e del mutamento scientifici. Né mancano osservazioni di grande attualità sull'insegnamento delle scienze, i rapporti tra lavoro intellettuale e lavoro manuale, i pericoli di un dissennato sfruttamento delle risorse energetiche del nostro pianeta.
Maggiori Informazioni
Autore | Mach Ernst |
---|---|
Editore | Mimesis |
Anno | 2017 |
Tipologia | Libro |
Collana | Fenomenologia e ontologia sperimentali |
Num. Collana | 18 |
Lingua | Italiano |
Larghezza | 0 |
Stato editoriale | In Commercio |
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