Concorso Straordinario IRC Insegnante di Religione - 4500 + 1928 posti. Manuale completo per tutte le prove e Lezioni Simulate UDA, conforme al D.M. 9/2024 e al D.P.C.M. 22/2/24. Con software di simulazione [Concorso Scuola Maggioli 2024]
Il Manuale si presenta come Guida completa per la preparazione alle prove dei Concorsi per 6428 posti da Insegnante Religione Cattolica nelle scuole di ogni ordine e grado. Il testo affronta in maniera chiara e approfondita tutti gli argomenti previsti dal D.M. n. 9/2024, ovvero: Legislazione scolastica e ordinamenti scolastici (sistema scolastico italiano, autonomia, governance, stato giuridico del docente, organi delle istituzioni scolastiche, competenze digitali e sussidi multimediali, sistema di valutazione, politiche europee, continuità educativa); Inclusione scolastica (disabilità certificata, disturbi dell'apprendimento, apprendimento secondo il modello di scuola inclusiva); Teoria e metodologie della didattica (ambienti di apprendimento e metodologie didattiche); Ambito disciplina IRC nelle scuole (insegnamento della religione cattolica nella scuola italiana, docente di religione tra leggi statali e diritto canonico, percorsi di educazione religiosa, esempi di UDA); Privacy; Sicurezza sul lavoro. In fondo è disponibile un'utile Appendice normativa. Nella sezione online collegata, accessibile seguendo le istruzioni presenti in fondo al libro, saranno disponibili un simulatore di quiz ed eventuali aggiornamenti.
Maggiori Informazioni
Autore
Barone Leonilde;Calvino Rosanna;Salvetti Maria Francesca
Editore
Maggioli Editore
Anno
2024
Tipologia
Libro
Collana
Diventare Insegnante
Lingua
Italiano
Indice
PARTE PRIMA Elementi essenziali di legislazione scolastica e ordinamenti scolastici di Rosanna Calvino Capitolo 1 Il sistema scolastico italiano 1.1 L’evoluzione storica della scuola italiana 1.2 La Costituzione italiana e la scuola 1.3 La stagione riformistica della scuola 1.4 La riforma Moratti 1.5 La riforma Gelmini 1.6 Legge 107/2015. Riforma del Sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti 1.6.1 La legge 107/2015 e l’autonomia scolastica 1.6.2 Organico dell’autonomia 1.6.3 Rimodulazione del monte ore, apertura estiva delle istituzioni scolastiche 1.6.4 Formazione delle classi 1.6.5 Il piano dell’offerta formativa triennale 1.6.6 Il piano straordinario di assunzioni 1.6.7 Supplenze per gli iscritti in prima fascia delle graduatorie di circolo e d’istituto 1.6.8 Periodo di prova 1.6.9 Il Comitato di valutazione 1.6.10 Carta elettronica per l’aggiornamento dei docenti 1.6.11 Formazione in servizio obbligatoria 1.6.12 Supplenze fino a 10 giorni 1.6.13 Il limite di 36 mesi per i contratti delle supplenze non è retroattivo 1.6.14 Risorse economiche per il potenziamento della valutazione a favore dell’INVALSI 1.6.15 Lo staff del dirigente scolastico 1.6.16 School bonus e detrazioni IRPEF per le iscrizioni alle scuole paritarie 1.6.17 Finanziamento dei percorsi formativi 1.6.18 Le scuole innovative 1.6.19 L’istruzione per gli adulti 1.6.20 Le attività e gli insegnamenti di potenziamento dell’offerta formativa indicati come prioritari 1.6.21 Alternanza scuola-lavoro 1.6.22 Istruzione tecnica superiore 1.6.23 A mensa alimenti a km zero e da agricoltura bio 1.6.24 Chi usa edifici è responsabile 1.6.25 Competenze del dirigente scolastico 1.6.26 Sistema di valutazione dell’operato del dirigente scolastico 1.6.27 Personale scolastico in posizione di comando o altro 1.6.28 Portale unico dei dati della scuola 1.6.29 Interventi in materia amministrativo-contabile 1.6.30 Piano straordinario di verifica dei requisiti della parità scolastica 1.6.31 Piano nazionale per la scuola digitale 1.6.32 Didattica laboratoriale 1.6.33 Deleghe, deroghe e abrogazioni Capitolo 2 Autonomia scolastica, governance delle istituzioni scolastiche, indicazioni nazionali e linee guida 2.1 Autonomia scolastica 2.2 L’autonomia didattica 2.3 L’autonomia finanziaria 2.4 Piano dell’offerta formativa 2.5 Dal POF annuale al POF triennale 2.6 Il curricolo della scuola e la progettazione scolastica 2.7 Le Indicazioni nazionali e il curricolo scolastico delle scuole del primo ciclo 2.8 Le Indicazioni nazionali e il curricolo dell’istruzione secondaria di secondo grado 2.8.1 Le Indicazioni nazionali per i licei 2.8.2 Le Linee guida per gli istituti tecnici 2.8.3 Le Linee guida per gli istituti professionali 2.9 Indicazioni nazionali e nuovi scenari 2018 Capitolo 3 Stato giuridico del docente 3.1 Il rapporto di pubblico impiego 3.2 La contrattualizzazione del rapporto di lavoro dei dipendenti pubblici 3.3 La funzione del docente 3.4 La libertà dell’insegnamento 3.5 Stato giuridico del personale scolastico 3.6 Regime di incompatibilità, divieti e responsabilità 3.7 Reclutamento e cessazione dal servizio del personale docente 3.8 Norme sullo stato giuridico degli insegnanti di religione cattolica Capitolo 4 Gli organi delle istituzioni scolastiche 4.1 Organi collegiali 4.2 Il Consiglio di classe 4.3 Il Collegio dei docenti 4.4 Funzioni e compiti del Collegio dei docenti 4.5 Il Consiglio di circolo o di istituto 4.6 Funzioni e compiti del Consiglio d’istituto 4.7 Giunta esecutiva del Consiglio d’istituto 4.8 Comitato tecnico-scientifico 4.9 Dipartimenti 4.10 Le assemblee dei genitori e degli studenti 4.11 Il Comitato per la valutazione del servizio dei docenti 4.12 Le elezioni degli organi collegiali 4.13 Gli organi tecnici di supporto all’autonomia scolastica: INDIRE e INVALSI Capitolo 5 Competenze digitali inerenti all’uso didattico delle tecnologie 5.1 La didattica tecnologica 5.2 E-learning 5.3 Modalità di apprendimento attraverso le nuove tecnologie 5.4 Le TIC come risorse didattiche 5.5 Le TIC: pro e contro 5.6 Fare lezione con i supporti didattici tecnologici 5.7 Le TIC nella scuola: efficienza ed equità Capitolo 6 Lavagna interattiva multimediale e sussidi didattici multimediali 6.1 Diffusione della lavagna interattiva multimediale in Italia 6.2 Cos’è la LIM 6.3 Modalità e potenzialità di utilizzo della LIM 6.4 Fare lezione con la LIM 6.5 Didattica con i sussidi offerti dalla LIM 6.6 LIM e Internet 6.6.1 Il software della wiki-didattica 6.6.2 Il podcast in classe con la LIM 6.6.3 LIM e webquest Capitolo 7 Il sistema di valutazione scolastico 7.1 Il sistema di qualità scolastica 7.2 La valutazione interna 7.3 L’autovalutazione 7.4 La valutazione esterna 7.5 Valutazione esterna dell’OCSE e dell’INVALSI 7.6 Le attuali norme in materia di valutazione in base alle prove INVALSI 7.7 Le prove INVALSI per studenti con disabilità e con disturbi specifici di apprendimento Capitolo 8 Il sistema di valutazione degli apprendimenti 8.1 Sintesi del percorso legislativo sull’introduzione della valutazione degli apprendimenti 8.2 Attuale normativa sulla valutazione degli apprendimenti e sugli esami di Stato 8.3 La valutazione degli apprendimenti nel primo ciclo di istruzione 8.4 La valutazione degli apprendimenti nel secondo ciclo di istruzione 8.5 Scuola secondaria di secondo grado: valutazione e attività di recupero 8.6 La valutazione e gli esami conclusivi del primo e secondo ciclo di studi degli studenti con cittadinanza non italiana 8.7 La valutazione degli alunni disabili 8.8 Esami di idoneità nella scuola secondaria di secondo grado 8.9 Finalità educative della valutazione 8.10 Valutazione formativa e valutazione sommativa 8.10.1 La valutazione formativa 8.10.2 La valutazione sommativa 8.11 Ambiti della valutazione Capitolo 9 Politiche scolastiche europee e pratiche inclusive per gli studenti con cittadinanza non italiana 9.1 Le politiche sull’istruzione dell’Unione europea 9.2 Il nuovo programma dell’UE nell’ambito dell’istruzione e formazione 9.3 L’integrazione dei sistemi educativi europei 9.4 Il Quadro europeo dei titoli e delle qualifiche 9.5 Il sistema integrato europeo di trasferimento dei crediti 9.6 Europass 9.7 Riflessi dell’EQF in Italia 9.8 Fondi strutturali 9.9 L’inserimento degli studenti stranieri e l’integrazione interculturale 9.10 Le indicazioni operative delle «Linee guida per l’accoglienza e l’integrazione degli alunni stranieri» del 2014 9.11 La didattica per l’intercultura Capitolo 10 La continuità educativa verticale ed orizzontale 10.1 Cos’è la continuità educativa 10.2 Scuola dell’infanzia - Famiglia - Territorio 10.3 Alleanza scuola famiglia 10.4 La vera continuità verticale nei poli d’infanzia 10.5 Continuità scuola dell’infanzia-scuola primaria 10.6 La continuità scuola dell’infanzia e scuola primaria nelle Indicazioni nazionali 10.7 Continuità tra scuola primaria e scuola secondaria di primo grado 10.8 Esempi di continuità primaria-secondaria 10.9 L’orientamento per la secondaria di secondo grado 10.10 Linee guida orientamento
PARTE SECONDA La scuola dell’inclusione di Rosanna Calvino Capitolo 1 Inclusione scolastica: il ruolo della didattica speciale 1.1 I principi dell’inclusione 1.2 Il percorso dell’inclusione scolastica 1.3 Le fonti principali dell’inclusione scolastica 1.4 Le Linee guida per l’integrazione degli alunni con disabilità 1.5 La riforma del sostegno introdotta dal D.Lgs. n. 66/2017 1.6 Piano per l’inclusione 1.7 Valutazione della qualità dell’inclusione scolastica Capitolo 2 Disabilità certificata: strumenti e strategie 2.1 La definizione scientifica di handicap e disabilità 2.2 Strategie didattiche e percorsi d’inclusione rivolti agli studenti con disabilità 2.3 Il Piano educativo individualizzato 2.4 Il decreto interministeriale n. 182/2020: i nuovi modelli di PEI e le modalità di assegnazione delle misure di sostegno 2.5 L’insegnante di sostegno 2.6 I Disturbi dello spettro autistico (Autism Spectrum Disorders – ASD) Capitolo 3 Disturbi specifici di apprendimento 3.1 La legge n. 170/2010 3.2 Definizione dei disturbi specifici di apprendimento 3.3 Metodologie di intervento educativo e didattico 3.4 La didattica per gli alunni con DSA Capitolo 4 L’apprendimento secondo il modello di scuola inclusiva 4.1 La scuola inclusiva 4.2 Gli «ostacoli all’apprendimento e alla partecipazione», espressione introdotta dall’Index for inclusion 4.3 Strategie per favorire i processi di apprendimento degli alunni con bisogni educativi speciali: il PDP 4.4 Il PDP per i casi di Disturbo da deficit di attenzione e iperattività DDAI (o ADHD) 4.5 I bisogni educativi speciali dell’area disagio
PARTE TERZA Teorie e metodologie della didattica di Rosanna Calvino Capitolo 1 Gli ambienti di apprendimento e le metodologie didattiche 1.1 Caratteristiche della didattica moderna 1.1.1 Le linee guida nazionali per l’orientamento permanente e la didattica orientativa 1.1.2 Linee guida orientamento scolastico 2023 1.1.3 La narrazione autobiografica 1.1.4 Le teorie psicologiche 1.2 Principali teorie pedagogiche 1.2.1 H. Gardner: la teoria delle intelligenze multiple 1.2.2 Il comportamentismo o behaviorismo 1.2.3 L’attivismo di Dewey 1.2.4 Claparède e i metodi della psicologia sperimentale 1.2.5 La teoria di Piaget 1.2.6 La teoria di Vygotskij 1.2.7 Il cognitivismo 1.2.8 Il costruttivismo 1.2.9 La teoria di Bruner 1.2.10 La teoria di Ausubel 1.2.11 La teoria di Novak 1.2.12 La teoria del pensiero laterale 1.3 Metodologie dell’insegnamento 1.3.1 Il metodo operativo: il laboratorio, il problem solving 1.3.2 Il metodo investigativo: la ricerca sperimentale 1.3.3 Il metodo individualizzato: il mastery learning 1.4 Tecniche attive d’insegnamento 1.4.1 Le tecniche simulative: role playing, in basket, action maze 1.4.2 Le tecniche di analisi per capire le situazioni reali: lo studio di caso, incident 1.4.3 Tecniche di riproduzione operativa come le dimostrazioni e le esercitazioni 1.4.4 Tecniche di produzione cooperativa 1.5 Metodologie e tecniche prevalenti nei diversi ordini e gradi della scuola 1.5.1 Scuola dell’infanzia e primaria 1.5.2 Scuola secondaria di primo e secondo grado
PARTE QUARTA Ambito disciplina IRC nelle scuole di Leonilde Barone e Mariafrancesca Silvetti Capitolo 1 L’insegnamento della religione cattolica nella scuola italiana 1.1 Excursus storico 1.1.1 I patti lateranensi 1.1.2 La religione cattolica e la costituzione 1.1.3 L’accordo di Villa Madama 1.1.4 La legge n. 186/2003, “Norme sullo stato giuridico degli insegnanti di religione cattolica degli istituti e delle scuole di ogni ordine e grado” 1.2 Il cambiamento dell’ora di religione 1.2.1 La facoltà di non avvalersi della religione cattolica 1.3 L’insegnamento della religione cattolica nelle regioni di confine 1.4 L’insegnamento della religione in Europa Capitolo 2 Il docente di religione tra leggi statali e diritto canonico 2.1 Il ruolo del docente di religione cattolica 2.1.1 Come si diventa IDR: sintesi 2.1.2 L’insegnante di religione cattolica nel Consiglio di classe 2.1.3 Valutazione di religione ed esame finale secondaria di primo grado 2.1.4 Religione cattolica e credito scolastico all’esame di maturità 2.1.5 La valutazione della religione cattolica nella scuola primaria 2.2 Il docente di religione cattolica e le fonti del diritto 2.2.1 IRC e le fonti del diritto canonico 2.2.2 IRC e normativa statale 2.3 Disposizioni sull’insegnamento della religione cattolica in diocesi: l’esempio di Molfetta Capitolo 3 L’insegnamento della religione cattolica parte integrante del curricolo scolastico 3.1 Educare alla religione 3.1.1 La religione dal punto di vista culturale 3.1.2 Le nuove generazioni e l’educazione cattolica 3.2 L’insegnamento della religione cattolica tra interculturalità e globalizzazione 3.3 Obiettivi di apprendimento 3.4 Decreto del Presidente della Repubblica dell’11 febbraio 2010, “Traguardi per lo sviluppo delle competenze e obiettivi di apprendimento dell’insegnamento della religione cattolica per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo di istruzione’’ 3.5 Indicazioni nazionali per la religione cattolica nella scuola secondaria di secondo grado Capitolo 4 Percorsi di educazione religiosa 4.1 Programmare o progettare? 4.2 La progettazione nelle Indicazioni 4.3 Progettare con le UDA 4.4 Mappa concettuale della progettazione 4.5 La religione cattolica e la scuola dell’infanzia 4.5.1 Esempio di UDA: la famiglia 4.5.2 Svolgimento 4.6 La religione cattolica e la scuola primaria 4.6.1 Esempio di UDA: i nostri perché 4.6.2 Svolgimento 4.7 La religione cattolica e la scuola secondaria di primo grado 4.7.1 Esempio di UDA: Dio e Allah 4.7.2 Svolgimento 4.7.3 Concentriamoci sulle analogie 4.8 La religione cattolica e la scuola secondaria di secondo grado 4.8.1 Esempio di UDA: religione e civiltà Capitolo 5 Le teorie sulla creatività 5.1 La creatività 5.1.1 Scuola psicoanalitica 5.1.2 Scuola comportamentista-associazionista 5.1.3 Scuola gestaltica 5.1.4 Scuola cognitivista 5.2 Teorie sulla modellizzazione del processo creativo 5.3 Tecniche di potenziamento della creatività Capitolo 6 Le neuroscienze nella pratica didattica 6.1 L’apporto delle neuroscienze all’apprendimento 6.2 I neuroni specchio nelle scienze cognitive 6.3 Una strada possibile: la neurodidattica 6.4 Considerazioni sulle applicazioni didattiche
PARTE QUINTA Privacy di Gianluca Dradi Capitolo 1 La trasparenza dell’azione amministrativa e la protezione dei dati personali 1.1 La trasparenza dell’azione amministrativa - introduzione 1.2 L’accesso ai documenti amministrativi 1.3 L’accesso civico semplice e quello generalizzato (o universale) 1.4 L’accesso ai dati personali e l’accesso del difensore nelle indagini penali 1.5 La protezione dei dati personali 1.6 Recenti interventi di riforma 1.7 Principali obblighi del titolare 1.8 La privacy a scuola nelle decisioni e istruzioni del Garante
PARTE SESTA Sicurezza sul lavoro di Gianluca Dradi Capitolo 1 Sicurezza sul lavoro 1.1 Il quadro normativo 1.2 Struttura del D.Lgs. 81/2008 1.3 I soggetti del sistema e gli obblighi loro spettanti 1.4 La responsabilità e la giurisprudenza 1.5 L’emergenza COVID-19 1.6 Adeguamento per il comparto scuola e modifiche apportate all’art. 18 con la legge 17 dicembre 2021, n. 215 e con l’art. 14 del d.l. 48/2023