Collezioni, musei, identità fra XVIII e XIX secolo

calcActive())">
- ISBN/EAN
- 9788815118158
- Editore
- Il Mulino
- Collana
- Quaderni piancastelli
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2007
- Pagine
- 202
Disponibile
17,50 €
Collezioni, musei, identità costituiscono tre facce del prisma del patrimonio culturale, colto nella sua fase di formazione, fra Settecento e Novecento: non un complesso di manufatti dato una volta per tutte, ma il prodotto dell'incontro fra un "bene" (storico-artistico, archeologico, paesaggistico, ecc.) e un particolare investimento simbolico compiuto da una comunità. Una volta illuminati da un nuovo senso sociale, i beni acquisiscono una luce diversa, vengono protetti e valorizzati, escono dall'oblio per entrare all'interno di un perimetro, quello della conservazione, che da privato spesso si fa pubblico. I casi di studio presi in esame in questo volume - dagli scavi di Velleia alla collezione Campori di Modena; dalle riflessioni di Ruskin sui musei alla "rinascita" della ceramica faentina - si muovono proprio lungo il crinale del passaggio da una condizione all'altra: ora l'invenzione del patrimonio s'inserisce all'interno di processi più generali, come la riscoperta dell'antico nel XVIII secolo; ora la rivisitazione moderna di una tradizione pare il prodotto di un'identità già avvitata sul territorio; ora ci s'interroga sul destino dei beni museificati (deposito, archivio del passato, o ponte fra il passato e il futuro?). In ogni modo, l'interazione fra urgenze tutte contemporanee ed eredità trasmesse fortunosamente funge da chiave di lettura comune, sollecitando interrogativi - storicamente accertati e documentati - sulla "verità" degli oggetti valorizzati, sulle retoriche allestite intorno al patrimonio, sugli usi impropri e strumentali ai quali, non di rado, le più nobili tracce della storia sono state (e sono) esposte.
Maggiori Informazioni
Autore | Balzani Roberto |
---|---|
Editore | Il Mulino |
Anno | 2007 |
Tipologia | Libro |
Collana | Quaderni piancastelli |
Lingua | Italiano |
Questo libro è anche in: