Get ready for a dazzling summer with our new arrivals
heroicons/outline/phone Servizio Clienti 06.92959541 heroicons/outline/truck Spedizione gratuita sopra i 29€

Cocoliche e lunfardo: l'italiano degli argentini. Storia e lessico di una migrazione linguistica

ISBN/EAN
9788857511092
Editore
Mimesis
Collana
Eterotopie
Formato
Libro in brossura
Anno
2012
Pagine
164

Disponibile

14,00 €
Quella "strana lingua" degli italiani in Argentina è il cocoliche, nata verso la fine dell'Ottocento e proseguita fino ai giorni nostri. Subito divenne un nuovo linguaggio, quale sintesi linguistica italiana introdotta nel lessico argentino che, all'improvviso, diventò una sorte di unità idiomatica tra gli italiani avvenuta subito dopo il Risorgimento, ma non nel Regno d'Italia dove quell'unità fallì, bensì oltreoceano, dove gli italiani d'Argentina si ritrovarono in un caratteristico e strano linguaggio che li accomunò. Il lunfardo invece, l'altro fenomeno lessicale argentino emerso da un multilinguismo arricchito dalla vivace sonorità migrante italiana, sembrerebbe, al primo ascolto, una sorta di socioletto che, a differenza del cocoliche, non è "una strana lingua". Neppure è una lingua, neanche è un dialetto, né un gergo, meno ancora un argot dei malviventi. È un vocabolario composto di parole di origini diverse che gli argentini e in particolare gli abitanti di Buenos Aires utilizzano, mutandole, in opposizione alla lingua ufficiale, il castigliano. L'autore rileva, da questo vocabolario argentino ancora dinamico, circa mille parole emigrate dall'Italia.

Maggiori Informazioni

Autore Annecchiarico Sabatino A.
Editore Mimesis
Anno 2012
Tipologia Libro
Collana Eterotopie
Num. Collana 136
Lingua Italiano
Larghezza 0
Stato editoriale In Commercio