Chimica di coordinazione - Dalla teoria alla pratica [Neve - Piccin Editore]

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- ISBN/EAN
- 9788829923243
- Editore
- Piccin Editore
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2014
- Pagine
- 120
Disponibile
12,00 €
Complesso è una parola dalle mille sfaccettature. In chimica, il termine complesso, o composto di coordinazione, sta ad indicare generalmente una struttura molecolare in cui un atomo metallico è legato a un numero definito di atomi o molecole (detti leganti) attraverso legami covalenti stabili. In questa accezione, un composto di coordinazione è quindi un
complesso metallico. Volendo fare riferimento alle caratteristiche dei legami in un composto di coordinazione, si potrebbe aggiungere che l'interazione tra atomo metallico centrale e leganti avviene attraverso legami di coordinazione delocalizzati su tutti i leganti (o su molti di essi).
Oggi, il termine complesso e quello di composto di coordinazione sono abbastanza equivalenti, quasi intercambiabili. Il termine composto di coordinazione ha però un'accezione molto più generale, potendo arrivare a indicare qualsiasi struttura discreta nella quale un'entità centrale (atomo, ione, molecola) interagisce stabilmente con un certo numero di ioni,
molecole o frammenti attraverso interazioni che possono essere covalenti o non-covalenti. Questo significa che ci sono complessi con molti metalli ma anche composti di coordinazione privi di metalli (per esempio del tipo host-guest).
In questo testo, la chimica di coordinazione sarà una chimica dei complessi metallici, e in particolare di quei metalli detti "di transizione". Questi presentano orbitali di valenza di tipo (n+1)s, nd e (n-1)f. Noi ci occuperemo principalmente dei cosiddetti metalli del blocco d, che non tratteremo in maniera analitica e descrittiva ma solo dal punto di vista generale (capitolo 1 e 7). Introdurremo poi il lettore all'amplissima categoria di molecole e ioni che chiamiamo leganti e alla terminologia dei complessi (capitolo 2).
Il resto del testo sarà rivolto a svelare gli aspetti più generali dei complessi (capitolo 3 e 4) e le diverse teorie che descrivono l'interazione metallo elegante (capitoli 5 e 6). Infine, nei capitoli conclusivi (8 e 9) metteremo a frutto tutto quello che abbiamo imparato per cercare di spiegare - ma senza approfondire troppo - due fenomeni molto importanti quali il co-
lore e il paramagnetismo di complessi semplici.
Maggiori Informazioni
Autore | Neve Francesco |
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Editore | Piccin Editore |
Anno | 2014 |
Tipologia | Libro |
Lingua | Italiano |
Indice | Capitolo 1 Proprietà atomiche degli elementi di transizione 1 Configurazioni elettroniche di valenza ed energia di scambio 1 Capitolo 2 Chimica di coordinazione. Leganti e complessi 9 Leganti 9 Leganti e denticità 9 Modi di coordinazione 10 Leganti politopici 11 Leganti chelanti 12 Leganti bidentati importanti 15 Leganti macrociclici 16 Leganti macrobiciclici 18 Capitolo 3 Chimica di coordinazione. Isomeria e chiralità nei complessi 23 Stereoisomeria 23 Chiralità e isomeria ottica 24 Assegnazione della configurazione 24 La stereoisomeria in altre geometrie di coordinazione 28 Isomeria in complessi a geometria piano-quadrata e tetraedrica 28 Isomeria in complessi a geometria bipiramidale-trigonale 28 Capitolo 4 Stabilità termodinamica di complessi 35 Teoria acido-base hard-soft 35 Capitolo 5 II modello ionico di legame. Teoria del campo cristallino 45 Effetto Jahn-Teller 45 L'effetto Jahn-Teller in pratica 47 Capitolo 6 II modello covalente di legame nei complessi. 55 Teoria degli Orbitali Molecolari 55 Il legame sigma nei complessi ottaedrici Legame pi-greco Legame sigma in complessi tetraedrici 56 59 60 Capitolo 7 Termini atomici e termini di simmetria 67 Accoppiamento Russell-Saunders 67 Configurazioni, Microstati e Termini di Ione Libero 68 Energia relativa dei termini 71 Accoppiamento spin-orbita 71 Configurazioni elettroniche degli elementi 73 Termini elettronici di molecole (e ioni complessi) 74 Accoppiamento spin-orbita nei complessi 75 Diagrammi di Orgel 75 Come scegliere il termine di stato fondamentale in campo forte 77 Diagrammi di Tanabe-Sugano 80 Capitolo 8 II colore nei complessi_ 85 Transizioni elettroniche 85 Regole di selezione 85 Le transizioni d-d in pratica 86 Accoppiamento spin-orbita 86 Mescolamento d-p 86 Accoppiamento vibronico 86 Intensità delle transizioni 86 Effetto Jahn-Teller e transizioni d-d 87 Transizioni per trasferimento di carica 87 Capitolo 9 Magnetismo di complessi 95 Magnetismo molecolare nei complessi 95 Calcolo del momento magnetico di complessi 95 Magnetismo di solo spin 96 Risposte ai problemi non svolti 107 Appendice 110 |
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