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Cardiologia & fitness. Prevenzione cardiologica applicata al fitness. Valutazione funzionale protocolli terapeutici e di allenamento [Girola - Alea Edizioni]

ISBN/EAN
9788861720299
Editore
Alea Edizioni
Formato
Brossura
Anno
1999
Pagine
128

Disponibile

29,45 €
31,00 €
Partendo dai fondamenti della fisiologia cardiovascolare, l’autore accompagna il lettore dalla pratica clinica alla valutazione funzionale e psicosomatica del cardiopatico e alla periodizzazione dell’allenamento, spiegando con precisione gli effetti della terapia farmacologica sulla performance.

Maggiori Informazioni

Autore Girola Davide
Editore Alea Edizioni
Anno 1999
Tipologia Libro
Lingua Italiano
Indice CAPITOLO 1 Fondamenti di anatomia e fisiologia cardiovascolare 1.1 Il cuore e la circolazione 19 1.2 Anatomia e fisiologia del miocardio 26 1.2.1 Il ciclo cardiaco 27 1.4 La pompa cardiaca: meccanismi di regolazione Il lavoro del cuore Legge di Frank-Starling e di Laplace 30 1.5 Il miocardio specifico 38 1.6 Principi di emodinamica: flussi, resistenze e pressioni 42 1.7 Gettata cardiaca e ritorno venoso: valutazione e regolazione 44 1.8 Regolazione della circolazione e meccanismi di controllo dell’omeostasi pressoria 47 1.9 Flusso sanguigno locale: fattori di regolazione tessutali e umorali. Controllo acuto e a lungo termine della microcircolazione 51 1.10 Controllo della vascolarizzazione a lungo termine: il ruolo dell’ossigeno e l’angiogenesi 54 1.11 Compliance vascolare 54 1.12 Pressione venosa centrale, periferica e idrostatica 55 1.13 La pressione arteriosa: metodi di valutazione, i polsi di pressione, i toni cardiaci 56 13 DAVIDE GIROLA 14 CAPITOLO 2 Gli aggiustamenti e gli adattamenti cardiovascolari all’esercizio fisico Premessa 63 2.1 Metabolismo del miocardio a riposo e durante l’esercizio (bioenergetica: ruolo dei NEFA e MVO2) 64 2.2 Effetti dell’esercizio acuto sul miocardio 67 2.3 Conseguenze emodinamiche all’esercizio fisico Differenze in rapporto ai vari tipi di sforzo 67 2.4 Aggiustamenti periferici: la distribuzione del flusso sanguigno 70 2.5 La funzione cronotropa 72 2.6 Il condizionamento cardiaco 74 2.6.1 Il cuore allenato: modificazioni 75 2.6.2 Caratteristiche morfofunzionali del cuore allenato. L’ipertrofia del ventricolo sx fisiologica e patologica 76 2.6.3 Frequenza cardiaca 77 2.7 L’overtraining del cuore 78 2.8 Il paradosso dell’esercizio fisico 82 2.9 Il precondizionamento ischemico: il fenomeno del warm-up 82 2.10 Il cuore in condizioni estreme: apneusi ed immersione, altitudine, il cuore senile 84 2.11 Angioneogenesi e capillarizzazione 86 CAPITOLO 3 Nota di fisiopatologia cardiovascolare: lo scompenso cardiaco a cura del Prof. Dr. Roberto Canziani, Cattedra di Cardiologia Facoltà di Medicina e Chirurgia Università di Varese Introduzione: definizione di scompenso cardiaco 93 3.1 Meccanismi di compenso 94 3.2 Epidemiologia ed eziologia 95 3.3 Fisiopatologia e terapia 96 CARDIOLOGIA & FITNESS CAPITOLO 4 Cenni di semeiotica cardiovascolare a cura del Dr. Vittorio Denna, specialista in Medicina dello Sport e Fisiopatologia Respiratoria, responsabile della Riabilitazione Cardiologica Az. Osp. “S. Antonio Abate”di Gallarate (VA) 4.1 L’elettrocardiogramma normale 101 4.1.1 L’ECG: basi teoriche 102 4.1.2 Potenziale d’azione 104 4.1.3 Il processo di attivazione cardiaca normale 105 4.1.4 Onde e intervalli 106 4.2 Metodologia della prova da sforzo. L’ECG da sforzo 108 4.3 L’ECG nelle cardiopatie 112 4.3.1 Cardiopatia ischemica 112 4.3.2 Disturbi della conduzione intraventricolare 113 4.3.3 Aritmie 115 4.3.4 Pericardite acuta 117 4.3.5 Ingrandimento ventricolare dx e sx 118 CAPITOLO 5 Terapie farmacologiche training fisico a cura del Dr. Massimo Lamperti, Medico Chirurgo, Ricercatore c/o IIa Cattedra di Anestesia e Rianimazione Policlinico di Milano 5.1 Terapia dello scompenso cardiaco 122 5.2 Farmaci antiaritmici 123 5.3 Terapia antianginosa e postinfartuale 125 5.4 Farmaci antipertensivi 127 CAPITOLO 6 Significato clinico e funzionale del Fitness e dell’attività fisica nelle patologie cardiovascolari 6.1 Scompenso cardiaco 131 6.2 Ipertensione arteriosa 133 6.3 Infarto miocardico acuto (IMA) 135 6.4 Ipotensione ortostatica cronica 137 15 DAVIDE GIROLA 16 CAPITOLO 7 La valutazione funzionale 7.1 Elementi emodinamici ed ormonali determinanti la capacità di esercizio nei soggetti con insufficienza cardiaca 145 7.1.1 La frazione di eiezione ventricolare destra e la pressione di incuneamento polmonare 145 7.1.2 Sistema nervoso simpatico, peptide natriuretico atriale e prostaglandine 148 7.2 Scala funzionale della New York Heart Association (NYHA) e la Scala di Weber e Janicki Il consumo di O2 picco Limiti interpretativi 149 7.3 La soglia anaerobica 150 7.4 Tests ergometrici sottomassimali 152 7.4.1 protocollo di Bruce 152 7.4.2 protocollo di Naughton 153 7.4.3 protocollo di Balke e Ware 154 7.4.4 Montoye Step Test; test al cicloergometro 154 7.5 Controindicazioni e criteri di arresto del test ergometrico e del training 156 7.6 Six-minute walk test 157 7.7 La pressione arteriosa durante il training del cardiopatico L’importanza della valutazione 159 7.8 La frequenza cardiaca 161 7.9 Criteri per la selezione dei soggetti da avviare al training 163 CAPITOLO 8 La rieducazione psicomotoria cardiologica Aspetti Psicologici Premessa 169 8.1 La Qualità della Vita nel cardiopatico 169 8.2 Profilo psicologico del cardiopatico Rapporto tra i fattori di rischio biologici e personalità 172 CARDIOLOGIA & FITNESS 8.3 La “compliance” del cardiopatico 174 8.4 La “Motivazione”e la “Prestazione” dell’individuo cardiopatico. L’acquisizione della competenza e il concetto di soddisfazione 175 8.5 La motivazione 178 8.6 Le tecniche di rilassamento 179 8.7 La personalizzazione del protocollo 180 CAPITOLO 9 Dall’ambulatorio alla Fitness Terapia Protocolli specifici per patologia Percorso applicativo nel fitness 9.1 Premessa: stato dell’arte 183 9.2 Dalla riabilitazione alla Fitness Terapia 184 9.2.1 Le fasi riabilitative in acuto. Controindicazioni assolute all’esercizio fisico. Uno sguardo alla realtà ospedaliera e ambulatoriale 185 9.3 L’anamnesi 187 9.4 I protocolli della Fitness Terapia in cardiologia. Caratteristiche del percorso applicativo 189 9.5 Protocollo per IMA e prevenzione secondaria (soggetti ad alto rischio cardiovascolare) 192 9.5.1 Modello seduta protocollo IMA 193 9.5.2 Protocollo IMA: dettagli 195 9.6 La scheda tecnica 199 9.7 Protocollo Ipotensione Ortostatica Cronica (I.O.C.) 201 9.7.1 Modello seduta protocollo I.O.C. 203 9.8 Protocollo ipertensione 208 9.8.1 Modello seduta protocollo ipertensione 209 9.8.2 Protocollo ipertensione: dettagli 211 9.9 Contenuti ed obiettivi di ogni seduta 213 9.10 Algoritmo decisionale per la personalizzazione dei protocolli 215 9.11 Il concetto di mantenimento in Fitness Terapia 217 9.12 La ripresa della terapia dopo un periodo di sosta 218 17 DAVIDE GIROLA 18 CAPITOLO 10 Casi clinici 1 Soggetto ad alto rischio cardiovascolare già avviato al training, diventa positivo per ischemia silente da sforzo (infarto miocardico inferiore) 221 2 Ipertensione arteriosa associata ad Obesità di III grado 230 3 Obesità di tipo androide associata a ipertensione arteriosa e disfunzione respiratoria (sindrome da obesità ed ipoventilazione) 234 APPENDICE La prevenzione primaria e secondaria delle malattie cardiovascolari: come implementare le attività in un Fitness Center Abstract del Business Plan 239
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