Bisogni e politica. Oltre Hegel e Marx

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- ISBN/EAN
- 9788822003560
- Editore
- Edizioni Dedalo
- Collana
- Saggi
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 1980
- Pagine
- 155
Disponibile
15,00 €
Il trionfalistico programma baconiano dell'uomo "vincitore dei bisogni" approda, passando attraverso la vicenda della società industriale moderna e l'avvento del capitalismo, alla presa d'atto hegeliana della "vittoria del bisogno sull'uomo", che è la confessione definitiva del fallimento del progetto borghese di mediazione umana dei processi naturali attraverso l'attività cosciente dei soggetti. Offuscamento della realtà di classe e astrazione dai bisogni non mediati in funzione di una politica di controllo diretta dall'alto (lo Stato) è il problema di Hegel che ritorna ossessivamente e corrode anche la coscienza di classe tutte le volte che l'acuirsi della crisi fa balenare lo spettro della "stagnazione" (da cui nasce "la paura assoluta del servo"). e quello della "rivoluzione come veleno" che getta nell'angoscia collettiva. Riprendere in mano, contro Hegel, lo strumento marxiano del feticcio della merce, come strumento di analisi critica e come arma politica, significa porre la priorità trascendentale del soggetto nei confronti della società e scoprire che ad esigere la forma autoritaria della mediazione non è il carattere "immediato" dei bisogni, ma al contrario il carattere irrazionale di un'organizzazione che si mantiene sulla repressione dei bisogni storici delle masse, nell'emergenza dei quali Marx individua il processo sociale e politico di trasformazione per la costruzione del socialismo.
Maggiori Informazioni
| Autore | Manieri M. Rosaria |
|---|---|
| Editore | Edizioni Dedalo |
| Anno | 1980 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Saggi |
| Num. Collana | 56 |
| Lingua | Italiano |
| Larghezza | 0 |
| Stato editoriale | In Commercio |
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