Bhagavadgita

 calcActive())">
            
                
                
                
            
        
        - ISBN/EAN
- 9788834002193
- Editore
- Astrolabio Ubaldini
- Collana
- Civilta' dell'oriente
- Formato
- Brossura
- Anno
- 1978
- Pagine
- 468
Disponibile
                
                    
                        24,00 €                    
                
                
                
            
            
            
        
    La Bhagavad-Gita, o Canto del beato, costituisce con le Upanishad e il Brahma Sutra il cosiddetto triplice canone dell'ortodossia hindu. È un'opera in versi - di alto valore letterario e filosofico - inserita, in un'epoca imprecisata, nel grande poema epico indiano Mahabharata ("La grande storia dei Bharatidi"). Pur appartenendo al poema, ha una sua propria storia, in quanto è dovuta, con molta probabilità, ad autore o autori diversi, di cui si ignora l'identità. Incerta è anche l'epoca in cui l'opera fu composta, anche se si tende a stabilire la data di composizione del nucleo originario intorno al V secolo a. C. L'importanza di quest'opera è duplice: poetica e speculativa. Da questo punto di vista la Gita rappresenta il punto d'incontro di diverse correnti filosofiche ed è stata perciò interpretata assai variamente dai filosofi indiani che l'hanno studiata e dai critici occidentali. Testo sanscrito con saggio introduttivo, note e commento di Sarvepalli Radhakrishnan. Traduzione con note e commentario di Icilio Vecchiotti.
        Maggiori Informazioni
| Autore | Radhakrishnan Sarvepalli | 
|---|---|
| Editore | Astrolabio Ubaldini | 
| Anno | 1978 | 
| Tipologia | Libro | 
| Collana | Civilta' dell'oriente | 
| Num. Collana | 4 | 
| Lingua | Italiano | 
| Stato editoriale | In Commercio | 
        Questo libro è anche in:
        
    
