Bentornato Stato, ma

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- ISBN/EAN
- 9788815295804
- Editore
- Il Mulino
- Collana
- Voci
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2022
- Pagine
- 112
Disponibile
12,00 €
«... immune dai suoi vecchi vizi e lontano, in ogni circostanza, dall'hybris dell'accentramento autoritario». Non ci interessa dimostrare l'essenzialità dello Stato o del mercato, ma capire come possano interagire per costruire il nostro futuro «Se fotografo i rapporti che oggi vedo fra lo Stato e l'economia e li confronto con quelli che ho vissuto e che ho contribuito a creare, la differenza che noto è grandissima». Uno dei protagonisti della storia politica e istituzionale italiana riflette su come oggi - in un mondo indebolito dalle crisi e sollecitato da grandi trasformazioni - sia illusorio pensare che il mercato possa da solo trovare soluzioni. Ma mentre in passato il ritorno allo Stato ha significato debito pubblico, inefficienza e corruzione, oggi lo Stato torna protagonista come investitore nelle imprese della crescita di domani e come Stato «provvidenza», capace di interventi che mai avevamo visto prima. Che cosa ha provocato un mutamento così profondo? È possibile oggi uno Stato promotore, dove l'utilità dell'intervento pubblico possa resistere alle patologie e alle storture che aprirono la strada al neoliberismo?
Maggiori Informazioni
Autore | Amato Giuliano |
---|---|
Editore | Il Mulino |
Anno | 2022 |
Tipologia | Libro |
Collana | Voci |
Lingua | Italiano |
Larghezza | 0 |
Stato editoriale | In Commercio |
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