Autonomia e modelli negoziali per il lavoro pubblico locale. Dalla legge quadro alla riforma Madia

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- ISBN/EAN
- 9788892110113
- Editore
- Giappichelli
- Collana
- Studi di diritto del lavoro
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2017
- Pagine
- XV-265
Disponibile
34,00 €
"Assai di frequente in Italia la pubblica amministrazione è stata considerata più un fattore di handicap che l'elemento portante della modernizzazione del Paese. Una macchina burocratica lenta e costosa comporta, infatti, da un lato, oneri insostenibili per la finanza pubblica e, dall'altro, si riverbera in una mancata crescita, se non addirittura perdita, della capacità di competere. Il cittadino e le imprese incontrano (e si scontrano) quotidianamente con la pubblica amministrazione, a cui chiedono soddisfazione dei propri bisogni: tradizionalmente, gli interlocutori più prossimi agli stakeholders sono Regioni, Province, Comuni ed altre Autonomie locali diversissime tra loro per grandezza, collocazione, popolazione, storia e tradizioni amministrative. A tali soggetti la Carta Costituzionale, riformata nel 2001, ha riconosciuto pari dignità rispetto allo Stato ed un ampio livello di autonomia nella scelta dei propri indirizzi e percorsi per soddisfare le domande, diverse e mutevoli, cui i consociati chiedono sia data una risposta «efficiente, efficace ed economica». La soluzione per tali istanze avviene attraverso le risorse umane. Infatti, se il lavoro è "normalmente" strumento di organizzazione dell'impresa, ancor di più tale elemento si coglie per le pubbliche amministrazioni, ove il lavoratore incarna esso stesso l'amministrazione ed il munus pubblico che esercita." (Dalla Premessa)
Maggiori Informazioni
Autore | Zilli Anna |
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Editore | Giappichelli |
Anno | 2017 |
Tipologia | Libro |
Collana | Studi di diritto del lavoro |
Num. Collana | 38 |
Lingua | Italiano |
Stato editoriale | In Commercio |
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