Arsenico e altri veleni. Una storia letale nel Medioevo

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        - ISBN/EAN
 - 9788815390349
 - Editore
 - Il Mulino
 - Collana
 - Intersezioni
 - Formato
 - Libro in brossura
 - Anno
 - 2024
 - Pagine
 - 304
 
Disponibile
                
                    
                        17,00 €                    
                
                
                
            
            
            
        
    Uomini e donne, santi e assassini, animali fantastici, antidoti e amari calici, speziali e confidenti, crimini e processi. Ecco gli ingredienti di questa storia. Nel Medioevo, il veleno era una minaccia costante, tanto che le morti per avvelenamento erano relativamente comuni, e l'arsenico, con la sua letale efficacia e la sua invisibilità, era una delle sostanze più micidiali. Le narrazioni letterarie, le cronache e le rappresentazioni artistiche hanno alimentato un immaginario del veleno come arma segreta e insidiosa e delle donne come le principali «avvelenatrici». A partire dalle fonti storiche, Beatrice Del Bo decostruisce alcuni falsi miti di un fenomeno che ha affascinato e spaventato l'umanità per secoli: l'uso del veleno coinvolgeva uomini e donne di ogni ceto sociale, infiltrandosi tanto nelle corti nobiliari quanto nei mercati e nelle taverne delle città, e non era solo uno strumento di morte, ma anche di cura e un simbolo di autorità e controllo, capace di sconvolgere le dinamiche del potere e della vita quotidiana. La vera storia di un nemico spesso invisibile.
        Maggiori Informazioni
| Autore | Del Bo Beatrice | 
|---|---|
| Editore | Il Mulino | 
| Anno | 2024 | 
| Tipologia | Libro | 
| Collana | Intersezioni | 
| Lingua | Italiano | 
| Larghezza | 0 | 
| Stato editoriale | In Commercio | 
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