La navigazione ha rappresentato un fattore basilare nello sviluppo delle civiltà mediterranee, essendo stata per millenni il sistema di trasporto più efficiente, rapido e produttivo di cui gli uomini hanno potuto disporre, sia in mare che nelle acque interne. Lo studio delle navi e della nautica costituisce quindi uno strumento fondamentale per la conoscenza del mondo antico, in quanto trasversale a molti contesti e a molte discipline. Attraverso le fonti storiche e archeologiche, ma ricorrendo anche all'analisi comparativa del dato etnografico, il volume illustra, con un ricco corredo iconografico, le tipologie delle navi, sia da trasporto che da guerra, la struttura degli scafi, le attrezzature di bordo, le vele, le ancore, i timoni, e racconta i viaggi di esplorazione oltre le Colonne d'Ercole, la religiosità e i sentimenti delle genti di mare. Gli approfondimenti online, infine, sono dedicati alle tecniche della costruzione navale antica, alle tattiche di combattimento, alla navigazione con maltempo e a quella nelle acque interne.
Maggiori Informazioni
Autore
Medas Stefano
Editore
Carocci
Anno
2024
Tipologia
Libro
Collana
Studi superiori
Num. Collana
1455
Lingua
Italiano
Indice
Introduzione 1. Navi e barche nel Mediterraneo antico Le navi da trasporto/Le navi da guerra 2. Alberi, vele, timoni e ancore Le alberature/Le vele/I timoni/Le ancore 3. La navigazione Stagionalità della navigazione e meteorologia/Orientamento e direzione di rotta/I peripli, tra nautica e geografia/Viaggi di esplorazione e di “colonizzazione”/Oltre le Colonne d’Ercole/Religiosità e superstizione Conclusioni Bibliografia Glossario Appendice. Nomenclatura essenziale delle navi antiche