Antonio Segni e i giuspubblicisti. Carteggio sui poteri del Presidente della Repubblica

calcActive())">
- ISBN/EAN
- 9788835149880
- Editore
- Franco Angeli
- Collana
- Temi di storia
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2024
- Pagine
- 282
Disponibile
43,00 €
Questo volume raccoglie le lettere che Antonio Segni e tredici autorevoli studiosi di diritto si scambiarono durante il 1956 e poi dal 1962 al 1964 sui poteri e sui limiti del Presidente della Repubblica. Anche se era un giurista di formazione e aveva alle spalle una significativa esperienza di governo, Segni sentì l'esigenza di confrontarsi con alcuni dei massimi esponenti dell'élite giuridico-costituzionale italiana (Gaspare Ambrosini, Paolo Biscaretti di Ruffia, Giorgio Bo, Giuseppe Chiarelli, Vezio Crisafulli, Leopoldo Elia, Carlo Esposito, Giuseppe Guarino, Giuseppe Maranini, Aldo Moro, Costantino Mortati, Meuccio Ruini e Aldo Sandulli). Il Capo dello Stato riconosceva la complessità di alcuni problemi, che richiedevano l'analisi tecnica degli specialisti, e cercava di comprendere meglio la più alta carica della Repubblica, che gli appariva sfuggente ed enigmatica. Segni, però, voleva avere anche un supporto teorico-giuridico che garantisse alle sue scelte una sorta di copertura. Dietro il carteggio, infatti, si giocò una partita politica: la definizione del ruolo effettivo del Presidente della Repubblica in relazione all'attività governativa e alla determinazione dell'indirizzo politico del Paese.
Maggiori Informazioni
Autore | Mura S. |
---|---|
Editore | Franco Angeli |
Anno | 2024 |
Tipologia | Libro |
Collana | Temi di storia |
Num. Collana | 282 |
Lingua | Italiano |
Larghezza | 0 |
Stato editoriale | In Commercio |
Questo libro è anche in: