Anestesia in Ortopedia e Traumatologia
- ISBN/EAN
- 9788872874394
- Editore
- Antonio Delfino Editore
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2011
- Edizione
- 1
- Pagine
- 381
Disponibile
34,00 €
40,00 €
Nell’ambito dell’ortopedia e della traumatologia l’anestesia si trova di fronte a molteplici sfide: la gestione ospedaliera del futuro vede gli anestesisti nel ruolo di manager perioperatorio. L’anestesista deve contribuire (dall’anamnesi generale all’ingresso in ospedale fino alla terapia antalgica in ambito domestico) affinché la terapia avvenga in modo mirato con un percorso assistenziale snellito ed affinché si evitino numerosi esami ed anche lunghi tempi di attesa. Un ampliamento dell’offerta anestesiologica può avere un ruolo essenziale nel migliorare il processo di qualità dell’ospedale con un’individualizzazione apprezzata dai pazienti.
Al miglioramento del processo qualitativo conducono tra l’altro la codificazione delle patologie rilevanti associate ed anche la conoscenza approfondita di diagnosi, schemi terapeutici e riabilitativi delle varie discipline, del management di sala operatoria, della terapia antalgica, ecc.
Il management del caso ed anche l’organizzazione della sala operatoria vengono a complicarsi notevolmente con il raggruppamento dei due settori. Le trasfusioni ematiche in Ortopedia e Traumatologia sono parte integrante della terapia perioperatoria. I loro effetti sul sistema immunologico fino ad oggi sono stati poco considerati. Un aspetto peculiare è rappresentato da una parte dalle ampie perdite ematiche nei singoli interventi e dall’altra dallo svilupparsi di complessi disturbi emocoagulativi nel paziente politraumatizzato, alterazioni che possono complicare una diagnosi e che rendono inefficace una terapia standard. In particolare fino ad ora non era presente alcuna opera riferita alla pratica per il trattamento clinico del paziente politraumatizzato.
Questo volume vuole mettere a disposizione del medico in aggiornamento, ma anche dello specialista un libro di testo vicino alla pratica ed un libro di consultazione per procedure rare. Oltre agli importanti temi preposti vengono trattati tra l’altro l’ambulatorio anestesiologico, il percorso clinico, il management della sala operatoria, la gestione dei pazienti politraumatizzati ed i punti di vista economici del management ospedaliero moderno.
La parte centrale del testo presenta una scelta fra gli interventi più frequenti in ortopedia e traumatologia. In quest’ambito hanno collaborato colleghi delle rispettive specialità.
È stata spiegata la procedura chirurgica, gli aspetti importanti per gli anestesisti sono stati raggruppati in tabelle e sono stati forniti consigli per la conduzione pratica dell’anestesia. Noi speriamo che quest’opera possa aiutare molti colleghi a migliorare la qualità del trattamento del paziente ma anche la comunicazione con il collega chirurgo
Maggiori Informazioni
| Autore | Frietsch Thomas; Weiler-Lorentz Arnulf |
|---|---|
| Editore | Antonio Delfino Editore |
| Anno | 2011 |
| Tipologia | Libro |
| Lingua | Italiano |
| Indice | 1 Aspetti generali 1 1.1. Preparazione all’intervento 3 1.1.1 Indicazione, premedicazione e visita anestesiologica 3 1.1.2 Gruppi di rischio emocoagulativo e profilassi tromboembolica 8 1.1.3 Autodonazione 16 1.2 Monitoraggio intraoperatorio 19 1.2.1 Posizionamento 19 1.2.2 Diagnostica della coagulazione 27 1.2.3 Volemia 34 1.2.4 Test intraoperatori speciali 38 1.3 Particolarità della tecnica anestesiologica nei centri traumatologici 40 1.3.1 Anestesia locoregionale 40 1.3.2 Terapia volemica 45 1.3.3 Procedure con risparmio ematico 48 1.3.4 Trasfusione di sangue eterologo 55 1.4 Management di sala operatoria specialistico nel centro traumatologico 60 1.5 La sala risveglio nel centro traumatologico 77 1.5.1 Organizzazione, architettura ed attrezzatura di base 77 1.5.2 Trattamenti medici specifici nella sala risveglio del centro traumatologico 79 1.6 La terapia intensiva nel centro traumatologico 83 1.6.1 Introduzione 83 1.6.2 Aspetti legati al paziente in terapia intensiva postoperatoria 83 1.6.3 Aspetti peculiari della terapia intensiva postoperatoria 84 1.6.4 Particolari aspetti legati all’intervento in terapia intensiva dopo chirurgia ortopedica maggiore o chirurgia traumatologica 90 1.7 Complicazioni 92 1.7.1 Embolia lipidica e sindrome da embolia grassosa 92 1.7.2 Embolia gassosa 93 1.7.3 Embolia polmonare 95 1.7.4 Sindrome dell’impianto osseo cementato (“reazione Palacos”) 99 1.7.5 Ipotermia 101 1.7.6 Delirio postoperatorio 102 1.8 La gestione del sanguinamento perioperatorio massivo 107 1.8.1 Scelta della procedura 107 1.8.2 Presupposti logistici 108 1.8.3 Provvedimenti terapeutici di base 109 1.8.4 Algoritmi terapeutici 111 1.8.5 Conslusioni e prospettive 119 2 Anestesia per interventi tipici nei centri traumatologici 121 2.1 Chirurgia dell’apparato locomotore: aspetti generali 123 2.1.1 Profilassi e terapia antibiotica perioperatoria 123 2.1.2 Chirurgia endoprotesica 127 2.1.3 Fratture 128 2.1.4 Chirurgia dei tumori 132 2.1.5 Chirurgia settica 133 2.1.6 Emorragie incontrollabili 133 2.1.7 La sindrome compartimentale nella chirurgia delle estremità 133 2.2 Particolarità della chirurgia ambulatoriale dell’apparato locomotore 136 2.2.1 Introduzione 136 2.2.2 Selezione dei pazienti 136 2.2.3 Presupposti strutturali 138 2.2.4 Conduzione pratica 139 2.2.5 Controlli di qualità 143 2.3 Interventi a livello dell’articolazione della spalla 145 2.3.1 Interventi artroscopici 146 2.3.2 Interventi a cielo aperto 150 2.3.3 Caratteristiche generali della chirurgia della spalla 155 2.3.4 Trattamento anestesiologico nella chirurgia della spalla 157 2.4 Interventi sull’articolazione del gomito e sulla diafisi omerale 160 2.4.1 Artroscopia dell’articolazione del gomito 160 2.4.2 Interventi a cielo aperto sull’articolazione del gomito 161 2.4.3 Trattamento anestesiologico negli interventi sull’articolazione del gomito 162 2.5 Interventi ad avambraccio e mano 164 2.5.1 Caratteristiche generali della chirurgia della mano 164 2.5.2 Interventi asettici sull’avambraccio, articolazione del polso e sulla mano 167 2.5.3 Interventi sul palmo e sulle dita della mano 171 2.5.4 Interventi settici/infetti 173 2.5.5 Protesi articolari e fissazioni 174 2.5.6 Aspetti anestesiologici 175 2.6 Interventi a livello dell’articolazione dell’anca 179 2.6.1 Interventi asettici 180 2.6.2 Interventi settici 192 2.6.3 Trattamento anestesiologico negli interventi sull’anca 194 2.7 Interventi a livello dell’articolazione del ginocchio 198 2.7.1 Interventi asettici 199 2.7.2 Interventi settici 209 2.7.3 Trattamento anestesiologico degli interventi sull’articolazione del ginocchio 211 2.8 Interventi a livello della gamba e del piede 215 2.8.1 Interventi sulla gamba e sulla caviglia 218 2.8.2 Interventi su piede ed avampiede 228 2.8.3 Particolari interventi al piede 231 2.8.4 Aspetti anestesiologici 231 2.9 Interventi sulla colonna vertebrale 237 2.9.1 Procedure chirurgiche tipiche 238 2.9.2 Colonna vertebrale cervicale 239 2.9.3 Colonna vertebrale toracica 242 2.9.4 Colonna vertebrale lombare 244 2.9.5 Caratteristiche della chirurgia per la scoliosi 247 2.9.6 Caratteristiche delle lesioni midollari traumatiche 247 2.9.7 Trattamento anestesiologico nella correzione della scoliosi, stabilizzazioni e spondilodesi 248 3 Management anestesiologico specifico nelle diverse fasce di età 255 3.1 Neonati, bambini ed adolescenti 256 3.1.1 Considerazioni generali 256 3.1.2 Interventi specifici 258 3.1.3 Interventi per tumori tipici dell’età pediatrica e per lesioni simil-tumorali 266 3.1.4 Management anestesiologico pediatrico nella chirurgia delle anche/bacino e degli arti 267 3.2 Pazienti geriatrici 274 3.2.1 Modificazioni fisiologiche di diversi organi conseguenti all’età 274 3.2.2 Stati deliranti nell’anziano dopoanestesia 275 3.2.3 Terapia antalgica 275 3.2.4 Tecniche anestesiologiche: anestesia generale versus anestesia locoregionale 276 3.2.5 Aspetti pratici 276 3.3 Pazienti con particolari patologie associate 277 3.3.1 Patologie associate cardiovascolari 277 3.3.2 Patologie associate polmonari 284 3.3.3 Patologie associate ematocoagulative: tromboembolia e trombofilia 291 3.3.4 Patologie associate endocrinologiche 294 3.3.5 Patologie associate renali 300 3.3.6 Patologie associate del tessuto connettivo dell’apparato locomotore 305 3.3.7 Patologie associate neurologiche e neuromuscolari 316 4 Gestione interdisciplinare – politrauma 329 4.1 Introduzione 330 4.1.1 Epidemiologia 330 4.1.2 Gestione generale 330 4.2 Assistenza in sala traumi 330 4.2.1 Premesse 330 4.2.2 Consegna medico d’urgenza –sala traumi 332 4.2.3 Decorso del trattamento interdisciplinare in sala traumi 333 4.3 Sistemi di scoring e prognosi 333 4.3.1 Glasgow Coma Scale (GCS) 333 4.3.2 Abbreviated Injury Scale (AIS) 334 4.3.3 Injury Severity Score (ISS) 334 4.3.4 Valutazione prognostica 334 4.4 Management clinico-Il concetto dell’ATLS 335 4.4.1 Primary Survey 335 4.4.2 Secondary Survey 339 4.4.3 Valutazione e grado di evidenza 340 4.5 Monitoraggio 340 4.5.1 Monitoraggio di base 340 4.5.2 Monitoraggio avanzato 341 4.6 Terapia chirurgica del politrauma 342 4.6.1 Damage Control Surgery – “la strategia terapeutica adattata alle lesioni” 342 4.6.2 Chirurgia secondaria/modifica della strategia 343 4.7 Complicanze particolari nel ferito grave 344 4.7.1 Coagulopatia 344 4.7.2 Ipotermia 344 4.7.3 Alterazioni immunologiche conseguenti al trauma – la SIRS 345 4.8 Management della qualità 348 5 Terapia del dolore acuto peri-operatorio in ortopedia e traumatologia 351 5.1 Introduzione 352 5.1.1 Fisiopatologia del dolore acuto 352 5.1.2 Significato del dolore 352 5.1.3 Significato della terapia del dolore acuto 353 5.2 Organizzazione della terapia del dolore peri-operatorio 353 5.2.1 Forme di organizzazione 353 5.2.2 Informazione 355 5.2.3 Quantificazione del dolore 355 5.2.4 Documentazione 355 5.3 Terapia del dolore acuto 356 5.3.1 Non oppiodi 356 5.3.2 Oppioidi 358 5.3.3 Analgesia controllata dal paziente 360 5.3.4 Anestesia locoregionale 361 5.3.5 Procedure di terapia antalgica non farmacologiche 364 5.4 Acute Pain Service (APS) nel reparto di degenza 365 5.4.1 Inquadramento dell’APS nel progetto Clinico 365 5.4.2 Compiti ed obiettivi 365 5.4.3 Schema analgesico generale 366 5.5 Analgesia in casi particolari 367 5.5.1 Bambini ed adolescenti 367 5.5.2 Pazienti anziani 369 5.5.3 Pazienti con ridotta funzione d’organo 369 5.5.4 Pazienti con dolore cronico 370 5.5.5 Pazienti tossicodipendenti 370 5.6 Acute Pain Service nei pazienti ambulatoriali 371 5.7 Controlli di qualità e Benchmarking 371 |
Questo libro è anche in: