Amministrazione elettronica. Caratteri, finalità, limiti

Siamo entrati in una era nuova per l’amministrazione pubblica. Anche se con ritardi e contraddizioni marciamo verso un’amministrazione digitalizzata. Agli sforzi del legislatore di adeguare la normativa alla evoluzione delle nuove tecnologie e alle esigenze del processo di digitalizzazione in corso si aggiungono gli innegabili progressi dell’amministrazione pubblica nel difficile impegno di migliorare, sia le proprie strumentazioni informatiche, sia il livello delle competenze informatiche del personale amministrativo. A questo bisogna aggiungere che negli ultimi anni non solo è aumentato l’interesse degli studiosi del diritto amministrativo per l’attività informatizzata dell’amministrazione pubblica, ma è sempre più frequente la pubblicazione di lavori che hanno ad oggetto la problematica del diritto amministrativo informatico. Fra questi mi è gradito presentare la pubblicazione curata da Giuseppe Cammarota e Paolo Zuddas. Consapevoli che l’approfondimento di alcuni rilevanti temi del diritto amministrativo informatico possa contribuire alla conoscenza e all’esercizio dei nuovi diritti che il cittadino può esercitare nella realtà dell’amministrazione digitale, gli autori di questa pubblicazione hanno profuso in essa impegno e competenze. Porgo loro l’augurio che la loro attenzione per questi temi possa continuare anche di fronte alle nuove e sempre più difficili problematiche che si affacciano nella realtà del diritto amministrativo digitalizzato. Diventa sempre più attuale e denso di problemi il rapporto tra nuove tecnologie, amministrazione pubblica, diritti della persona, partecipazione politica dei cittadini e poteri pubblici nell’economia. Alfonso Masucci