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Alla ricerca di una più perfetta Unione. Convenzioni e Costituzioni negli Stati Uniti della prima metà dell'800

ISBN/EAN
9788856848809
Editore
Franco Angeli
Collana
Storia-studi e ricerche
Formato
Brossura
Anno
2012
Pagine
296

Disponibile

38,00 €
Sebbene il sistema federativo degli Stati Uniti sia una realtà politica relativamente giovane, la sua esperienza costituzionale ha aperto letteralmente la strada ai modelli liberali del vecchio continente. Generalmente attribuita alla costituente di Philadelphia, la svolta costituzionale d'oltreoceano trova però le sue vere protagoniste nelle costituzioni dei primi governi statuali. Ed è del resto sempre alla dimensione statuale che si deve guardare per individuare l'inserimento in una legge fondamentale del principio di revisione costituzionale, nonché l'attuazione di tale principio attraverso la convocazione di convenzioni dedicate allo scopo. Strumento istituzionale all'epoca del tutto innovativo, quale assemblea di revisione costituzionale la convenzione si è dimostrata fondamentale per realizzare quella "più perfetta unione" auspicata dalla Carta di Philadelphia ma, ad oggi, è stata esclusivamente impiegata dagli stati membri della Federazione. Il presente volume si propone di analizzare le dinamiche procedurali e le tematiche affrontate dalla revisione costituzionale statuale nel cosiddetto antebellum period allo scopo di ricostruire il contributo statuale al miglioramento dell'Unione federale. Tale perfezionamento coinvolse direttamente il problema della rappresentanza politica, una questione certamente diffusa all'interno della Federazione, ma particolarmente controversa entro i confini della regione del Sud, e a questa realtà, non a caso, è dedicata gran parte dello studio. Alla luce di un contesto politico costellato da una serie di crisi federali periodiche sulla questione schiavista, si analizzeranno i modi e i tempi attraverso i quali gli sviluppi costituzionali ottocenteschi degli stati del Sud sono potuti diventare la base di partenza per una riflessione più generale sulle dinamiche della Secessione dall'Unione, la quale, certamente mossa da variabili politiche, non poté che realizzarsi nell'ambito di una consolidata tradizione istituzionale.

Maggiori Informazioni

Autore Bon Cristina
Editore Franco Angeli
Anno 2012
Tipologia Libro
Collana Storia-studi e ricerche
Lingua Italiano
Indice Parte I. Le origini della rappresentanza politica e della revisione costituzionale statunitensi Verso un'Unione federale (Un governo per il popolo; Il compromesso costituente; Una duplice tradizione costituzionale) La convenzione e il suo significato ("The Corner Stone of all laws". Le costituenti rivoluzionarie; Dall'origine di un'idea alla nascita di una istituzione; Althusius conquista l'America) Parte II. La dimensione statuale della rappresentanza e i temi del dibattito costituzionale Gli stati e il processo democratico (Percorsi di democrazia attraverso la Mason-Dixon Line; Un Sud frammentato: il puzzle geografico di Virginia e Georgia; Emendamenti e revisioni costituzionali a confronto) Il problema dell'apportionment: la chiave della revisione costituzionale sudista (Il peso della maggioranza; "Gli occhi del mondo sono puntati su di noi". Le sfide della rappresentanza politica in Virginia; "Per una più equa rappresentanza del popolo". Il caso georgiano) Verso una secessione 'convenzionale' (Riforme tentate e riforme mancate. Convenzioni costituzionali in Georgia e Virginia fra 1839 e 1850; Dai compromessi costituzionali ai compromessi federali: la crisi del 1850; Lo strano caso della Nashville Convention) Epilogo. Sull'orlo della secessione Bibliografia Indice dei nomi.
Stato editoriale In Commercio