Al cinema dallo psicoanalista. Se il cinema è utile alla psicoanalisi

 calcActive())">
            
                
                
                
            
        
        - ISBN/EAN
- 9788826319025
- Editore
- Borla
- Collana
- Cigni neri
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2015
- Pagine
- 236
Disponibile
                
                    
                        27,00 €                    
                
                
                
            
            
            
        
    "Gli autori non si sistemano nella comoda posizione di chi colloca la poltrona dell'analista 'dietro lo schermo del film': non si pongono nella posizione di chi vuole indagare i conflitti inconsci del regista o fornire versioni nuove di tematiche più volte trattate dalla letteratura e dalla cinematografia. Con naturalezza e con piacere, collocano la loro poltrona di analisti davanti allo schermo e propongono una tesi forte sul rapporto tra cinema e psicoanalisi, mettendone in evidenza non i contenuti, ma la funzione di apparato per produrre immagini: il cinema attraverso l'opera creativa del regista che è alla ricerca di spettatori da emozionare, la psicoanalisi attraverso la comunicazione tra inconsci che si attiva in seduta nel processo di transfert-controtransfert-rêverie e che fa accedere nelle menti di analista e paziente un flusso continuo di immagini contestuali che allargano la pensabilità di entrambi. In sintesi, si tratta di un libro che dice cose non già conosciute e che permette di vedere un nuovo 'cinema dell'immaginazione'".(dalla prefazione di Anna Ferruta) 
        Maggiori Informazioni
| Autore | Boccara Paolo;Riefolo Giuseppe | 
|---|---|
| Editore | Borla | 
| Anno | 2015 | 
| Tipologia | Libro | 
| Collana | Cigni neri | 
| Lingua | Italiano | 
| Larghezza | 0 | 
| Stato editoriale | In Commercio | 
        Questo libro è anche in:
        
    
