La ricostruzione del dente devitalizzato con perni in fibre di quarzo

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- ISBN/EAN
- 9788875720650
- Editore
- Martina Edizioni
- Formato
- Cartonato
- Anno
- 2008
- Pagine
- 176
Disponibile
64,00 €
80,00 €
È con grande piacere che con queste poche righe mi accingo a introdurre la nuova fatica degli amici Adriano. Piernicola, Laura e Beatrice.
Questo testo conferma la prolificità degli autori nel rendere disponibile la propria esperienza clinica nel campo della Odontoiatria Ricostruttiva a tutti coloro che sentiranno il bisogno di avere un riferimento.
L'ecletticità degli operatori in combinazione con la documentazione scientifica, frutto di protocolli di ricerca personali, conferisce al testo una vera originalità.
Il testo non ha pretesa di "stato dell'arte" sull'argomento trattato né di completa revisione bibliografica del settore, ma riesce comunque a guidare il clinico nell'operatività giornaliera per risolvere sia i casi più semplici che quelli più complessi.
Auguriamo a questo testo il successo che merita, lo stesso dei precedenti di questi autori.
Prof. MARCO FERRARI
Maggiori Informazioni
| Autore | Dallari Adrano; Mason Pier Nicola; Rovatti Laura; Dallari Beatrice |
|---|---|
| Editore | Martina Edizioni |
| Anno | 2008 |
| Tipologia | Libro |
| Lingua | Italiano |
| Indice | PRESENTAZIONE Prof. MARCO FERRARI, MD, DDS, Ph.D Presidente del Corso di Laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria, Professore di Materiali Dentali e Protesi Fissa, Direttore Scuola di Dottorato in Biotecnologie, Università di Siena Research Professor, Department of Restorative Dentistry, Tufts University, Boston Specialista in Odontostomatologia CO-PRESENTAZIONE Prof. JEAN-FRANCOIS ROULET RECOMMENDATION Prof. DR. DR.H.C. CAREL L. DAVIDSON NOTE DEGLI AUTORI Prof. PIETRO AUSIELLO Docente di Materiali Dentari Corso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria Università degli Studi di Napoli “Federico II” INTRODUZIONE GENERALITÀ SUI PERNI ENDOCANALARI ESTETICI SEZIONE PRIMA Preparazione, detersione e mordenzatura del post-space LA PREPARAZIONE DEL POST SPACE a) Profondità della preparazione b) Ampiezza della preparazione Caso clinico c) Forma della preparazione LA PREPARAZIONE DEL POST SPACE: TEMPI E MODALITÀ TECNICHE DI REALIZZAZIONE a) Rimozione dell'otturazione canalare 1) Rimozione meccanica con frese 2) Rimozione mista termico-meccanica b) La detersione del post-space e) La mordenzatura del post-space SEZIONE SECONDA L'adesione alla dentina radicolare: concetti generali e protocolli operativi ADESIONE DOPO MORDENZATURA CONVENZIONALE CON ACIDO ORTOFOSFORICO Caso clinico OSSERVAZIONI AL S.E.M. ADESIONE DOPO TRATTAMENTO CON MATERIALI AUTOMORDENZANTI RICERCA SPERIMENTALE NUOVE RICERCHE Caso clinico SEZIONE TERZA L'adesione all'interfaccia cemento-perno La ritenzione all'interfaccia cemento-perno. Ricerche e tecniche Mordenzatura con acido idrofluoridrico Nuove ricerche personali Metodiche alternative per I incremento ai ritenzione dei perni Il perno Macro Lock Post Caso clinico Nuove ricerche in vitro sulla ritenzione all'interfaccia cemento-perno SEZIONE QUARTA La cementazione adesiva e la realizzazione dell'infrastruttura La cementazione del perno: sequenze tecniche Caso clinico esplicativo SEZIONE QUINTA La ricostruzione coronale, diretta e preprotesica Caso clinico a Caso clinico b Caso clinico c Validità nel tempo del moncone protesico Caso clinico n° 1 Caso clinico n° 2 SEZIONE SESTA CASI CLINICI Casistica clinica Caso clinico n° 1 Caso clinico n° 2 IL MONCONE PROTESICO SUGLI ELEMENTI POLIRADICOLATI APPENDICE PROCEDURE CLINICHE NON ROUTINARIE BIBLIOGRAFIA La prima pagina... LE BASI RAZIONALI PER IL SUCCESSO IN ENDODONZIA PIETRO AUSIELLO Docente di Materiali Dentari Corso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria Università degli Studi di Napoli "Federico II" LE BASI RAZIONALI PER IL SUCCESSO IN ENDODONZIA L'Endodonzia è la branca dell'odontoiatria che si occupa della morfologia, della fisiologia e della patologia della polpa dentale umana e dei tessuti periradicolari. In accordo con quanto affermato da Schilder (1983) e da tutta la letteratura moderna, le tre tappe basilari del trattamento endodontico sono ancora rappresentate dalla fase diagnostica, durante la quale si chiarisce qual’è la causa della malattia e si esegue un corretto piano di trattamento; dalla fase preparatoria, durante la quale, attraverso la detersione e la sagomatura chemio-meccanica del canale, si rimuove il contenuto canalare e si da al canale stesso una forma adatta a ricevere un'otturazione tridimensionale; dalla fase dell'otturazione, durante la quale il canale viene otturato con un materiale inerte, capace di assicurare un completo sigillo dello spazio endodontico (Figg. 1-2). Dei tre passaggi fondamentali di ogni trattamento endodontico, si ribadisce generalmente che sono tutti egualmente determinanti nella ricerca del successo finale, ma altrettanto concordemente la sagomatura e la detersione del sistema dei canali radicolari rappresentano un momento critico di assoluto rispetto tecnico e biologico. L'affermarsi della tecnica di preparazione dei canali radicolari in senso corono-apicale, definita crown-down, è fatta risalire intorno agli anni '90, grazie ai lavori del dott. Cliff Ruddle. In verità, una teoria che preconizzava un approccio più razionale, biologico e rispettoso della anatomia endodontica reale, era già stata introdotta e sistematizzata in una metodica operativa specifica dal dott. Francesco Riitano (1976). In questa metodica, meglio nota come tecnica "Tre tempi". il concetto razionale ed innovativo rispetto alla tecnica di Schilder era ed è rappresentato dal fatto di potere accedere direttamente e biologicamente al terzo apicale dell’elemento canale solo dopo avere rettificato opportunamente i due terzi superiori con strumenti endodontici meccanici e subsonici, per poi lavorare manualmente ed in acciaio l'area del terzo apicale. È intorno agli anni '90, però, grazie all'introduzione degli strumenti rotanti in lega di nickel-titanio. che viene fatta risalire un'era culturale e scientifica particolare, definita della Endodonzia in Ni-Ti. Infatti, è grazie alle caratteristiche meccaniche della lega stessa, in particolare alla super-elasticità, che i nuovi strumenti endodontici introdotti affiancano quelli tradizionali in acciaio, si affermano nella pratica clinica, vengono utilizzati con la metodica crown-down. rispettano meglio l'anatomia originale dei canali radicolari ed evitano così trasporti o distorsioni dell'arca apicale del canale (Figg. 3-4)... |
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