La posizione di garanzia del medico - Uno studio giuridico, bioetico e deontologico [Anzilotti - Giuffrè]

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- ISBN/EAN
- 9788814175220
- Editore
- Giuffrè
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2013
- Pagine
- 296
Disponibile
33,00 €
Quale è il ruolo del medico dinanzi ad un rifiuto delle cure? Come viene a modificarsi il rapporto tra il paziente e l'operatore sanitario quando il primo esercita un diniego terapeutico che lo espone ad un grave pregiudizio? Quali sono i tratti costitutivi dell'alleanza terapeutica? Il volume tenta di dare alcune risposte a questi quesiti partendo da un¿analisi del concetto di posizione di garanzia del medico, quale istituto orientato alla tutela e alla protezione del paziente, per aiutarlo e sostenerlo nei momenti di fragilità e vulnerabilità. Attraverso l'approfondimento di diverse pronunce giurisprudenziali e il richiamo ai più recenti indirizzi dottrinali, viene tratteggiata la parabola che ha interessato la posizione di garanzia del medico e il suo modo di manifestarsi all'interno della relazione terapeutica. Una riflessione inizialmente giuridica e poi bioetica e deontologica, conduce a ridefinire lo statuto professionale del sanitario e il suo corretto estrinsecarsi rispetto all¿autodeterminazione del paziente, nel tentativo di trovare un punto di convergenza tra doveri di cura e autonomia soggettiva, tra libertà e responsabilità, tra tutela della vita e consenso informato. In questo quadro, la posizione di garanzia del medico può rappresentare l'elemento chiave per costruire un rapporto tra il medico e il paziente più equilibrato e bilanciato e ridisegnare l'alleanza terapeutica nel solco della relazione e della fiducia reciproca.
Maggiori Informazioni
| Autore | Anzilotti Stefano |
|---|---|
| Editore | Giuffrè |
| Anno | 2013 |
| Tipologia | Libro |
| Lingua | Italiano |
| Indice | CAPITOLO I LA POSIZIONE DI GARANZIA NEL NOSTRO ORDINAMENTO: PROFILI NORMATIVI, ISTITUZIONALI E SOSTANZIALI Parte I Posizione di garanzia e istituti penalistici 1. Azione ed omissione: introduzione, evoluzione e cenni storici. Natura normativa dell’omissione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5 2. Il reato omissivo: classificazione e distinzioni. Reato omissivo proprio e reato omissivo improprio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10 3. Il reato omissivo improprio. Definizione, struttura ed elementi costitutivi. Illecito omissivo improprio e principio di legalità. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13 4. L’art. 40, II° comma c.p. e la sua sfera di operatività: limiti ed estensioni della clausola di equivalenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16 5. L’equivalenza normativa tra il “cagionare” e il “non impedire”. Causalità omissiva ed evoluzione giurisprudenziale in materia di accertamento del nesso causale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20 6. Reato omissivo improprio e posizione di garanzia: evoluzione, presupposti e struttura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 28 Parte II I fondamenti della posizione di garanzia: principi, teorie e applicazioni 1. Analisi della posizione di garanzia. Le diverse teorie fondative dell’obbligo di agire. La concezione formale dell’obbligo di garanzia. . . . . . . . . . . . . 31 2. Spunti di riflessione e rilievi critici alla teoria formale . . . . . . . . . . . . . . . . . 34 3. La teoria funzionale dell’obbligo di garanzia: presupposti, validità e limiti. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 39 4. La teoria “mista” e il tentativo di mediazione tra concezione formale e materiale dell’obbligo di garanzia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 43 5. Le forme tipiche della posizione di garanzia secondo una ricostruzione contenutistico-funzionale: posizioni di protezione e posizioni di controllo. . 46 6. Un primo sguardo riassuntivo sulla posizione di garanzia e sulle diverse teorie proposte: la necessità di un’indagine che parta dal contenuto e dalla funzione della situazione di garanzia. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 48 7. Situazioni tipiche di “protezione” e “controllo”. Analisi di alcune fattispecie di posizioni di garanzia secondo la giurisprudenza. La posizione di protezione nel diritto di famiglia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 50 INDICE VIII Parte III La posizione di garanzia in una prospettiva sostanziale: contenuto, limiti ed estensione del “dovere di agire” 1. La posizione di garanzia: definizione e contenuto. Il vincolo tra garante e bene giuridico e la specifica funzione attribuita alla posizione di garanzia. . 67 2. Il rapporto tra soggetto garante e garantito: libertà e vincoli della relazione. Dalla posizione di garanzia alla “relazione di garanzia”. Per una definizione contenutistica dell’obbligo di garanzia: solidarietà, relazione e affidamento come elementi costitutivi. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 69 3. L’estensione della posizione di garanzia: il rapporto tra obbligo di garanzia e autodeterminazione del soggetto tutelato. Tutela “oggettiva” e “soggettiva” del bene giuridico. Il ruolo della volontà del garantito: posizione di garanzia “propria” e posizione di garanzia “impropria” . . . . . . . . . . . . . . . . 73 4. La “causa” della relazione di garanzia: la situazione di “incapacità” del soggetto e l’atto di affidamento. L’autonomia giuridica del garante come ulteriore elemento costitutivo. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 77 5. Osservazioni conclusive. Principi e tratti distintivi della posizione di garanzia. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79 CAPITOLO II LA POSIZIONE DI GARANZIA DELL’OPERATORE SANITARIO Parte I Le fonti della posizione di garanzia del medico 1. Premessa. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 83 2. Le fonti della posizione di garanzia del medico tra Costituzione, legislazione ordinaria e accordo negoziale. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 84 8. Posizione di protezione e ordinamento penitenziario. Il caso particolare dello “sciopero della fame” dei detenuti: significato e limiti del gesto autolesivo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 53 9. Ulteriore casistica di posizioni di protezione codificate dalla giurisprudenza: il caso dell’attività sportiva. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 57 10. Le posizioni di controllo: obblighi del datore di lavoro e il controllo sulle fonti di pericolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 60 11. L’obbligo finalizzato all’impedimento di reati: fattispecie autonoma o declinazione della posizione di controllo: in particolare la materia societaria e la qualificazione normativa degli obblighi di amministratori e sindaci. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 63 INDICE IX 3. Un possibile ordinamento “gerarchico” delle fonti della situazione di garanzia: il rapporto tra fonte primaria e secondaria nella descrizione dell’obbligo giuridico. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 88 4. Fondamento e legittimazione dell’attività terapeutica. . . . . . . . . . . . . . . . . . 92 5. La dottrina del consenso informato: alla ricerca di un equilibrio tra rispetto dell’autonomia del paziente e autolegittimazione dell’agire medico. . . . . . . 95 6. L’itinerario della giurisprudenza: dal consenso come presupposto necessario all’autolegittimazione della professione sanitaria. Le Sezioni Unite del 2009 e il richiamo ad una “legittimazione costituzionale”. . . . . . . . . . . . 97 7. La posizione di garanzia come fondamento di liceità dell’atto medico. . . . . 104 8. Il ruolo del consenso nella relazione di cura: tra “fondamento” e “fondazione” dell’attività medica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 107 9. Un breve approfondimento: responsabilità professionale e posizione di garanzia: un itinerario giurisprudenziale alla ricerca della definizione e dei limiti dell’obbligo di garanzia. Il ruolo del consenso e del dissenso nel tracciare il perimetro della posizione di garanzia. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 109 10. La progressiva espansione del ruolo dell’autodeterminazione individuale e la contestuale riduzione ed indebolimento della posizione di garanzia. . . . . 113 11. Nuovi e recenti indirizzi giurisprudenziali: estensione della posizione di garanzia e limite “oggettivo” non superabile dalla volontà del paziente; responsabilità medica e autonomia del garante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 123 12. Conclusioni e riflessioni sulle fonti della posizione di garanzia in ambito clinico. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 132 Parte II Il contenuto della posizione di garanzia del medico 1. Obbligo di garanzia e tutela della vita e della salute . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 133 2. Qualificazione normativa del diritto alla vita: libertà e indisponibilità tra Costituzione e disposizioni ordinarie. Gli articoli 579 e 580 del codice penale. I limiti all’autodeterminazione soggettiva discendenti anche da un “danno a se stessi” . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 135 3. L’assolutizzazione della volontà: esaltazione del ruolo dell’autodeterminazione e rilettura delle norme penalistiche. Il rapporto tra “libertà” e “diritti” . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 145 4. L’art. 32 Cost. e il diritto alla salute: da diritto sociale a diritto fondamentale dell’individuo: l’evoluzione interpretativa e giurisprudenziale della norma costituzionale. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 146 5. Il rifiuto delle cure in una prospettiva costituzionale: tutela del valore della persona e autodeterminazione terapeutica. Principio personalista e “doveri di solidarietà” . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 149 6. Posizione di garanzia e contenuto terapeutico dei doveri del medico . . . . . . 156 7. Gli obblighi di garanzia: obblighi “primari” e “secondari”; categorie di soggetti garanti e specificazione degli obblighi relativi. . . . . . . . . . . . . . . . . 158 8. Posizione di garanzia e attività plurisoggettiva. Dalla posizione di garanzia alle “posizioni di garanzia”: il coinvolgimento di più garanti nella tutela del medesimo bene giuridico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 163 INDICE X 9. Conclusioni: il contenuto multiforme della posizione di garanzia. Il rapporto tra obbligo di garanzia (tipicità) e dovere di diligenza (colpevolezza) nella descrizione della situazione di garanzia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 166 Parte III L’estensione della posizione di garanzia. Dovere di garanzia e rifiuto delle cure 1. Rifiuto e rinuncia alle cure: premessa metodologica e delimitazione della fattispecie . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 169 2. Posizione di garanzia, rifiuto delle cure ed “autonomia”. . . . . . . . . . . . . . . . 171 3. Rifiuto a trattamenti sanitari tra autonomia e coinvolgimento professionale. 173 4. La funzione della posizione di garanzia: per una tutela del soggetto in situazioni di “fragilità”. Distinzione concettuale e giuridica tra rifiuto “in assenza” e “in presenza” di una relazione di garanzia: due modi diversi di rifiuto e due modi diversi di risposta normativa. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 177 5. Posizione di garanzia, rifiuto delle cure e “dipendenza” . . . . . . . . . . . . . . . . 183 6. Il momento “oggettivo” della tutela. Salvaguardia della vita e posizione di garanzia: l’esistenza di un vincolo solidaristico finalizzato alla protezione del bene giuridico. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 186 7. Posizione di garanzia e autonomia professionale del sanitario. Rapporto tra autodeterminazione “negativa” e doveri terapeutici. Funzione e significato della professione medica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 188 8. Autodeterminazione soggettiva e diritto alla prestazione da parte del medico. L’obiezione di coscienza del sanitario . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 192 9. Posizione di garanzia e rifiuto delle cure tra autonomia e dipendenza. Una proposta circa l’esatta sfera di applicazione dell’art. 32 Cost. Una corretta interpretazione ed “integrazione” della disposizione costituzionale . . . . . . . 196 10. Il momento “soggettivo” della tutela. La volontà del paziente e il contesto di riferimento. Tutela “rafforzata” (del garante) e “vulnerabilità” (del garantito). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 198 11. Conclusioni sul rifiuto delle cure “salvavita” di un paziente “capace”: principi riassuntivi. Il rifiuto come fattispecie complessa e a più livelli. La necessaria “flessibilizzazione” dell’obbligo di garanzia. Posizione di garanzia e “relazione” . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 202 Parte IV Un approfondimento tematico. La posizione di garanzia degli operatori psichiatrici e le direttive anticipate di trattamento 1. Premessa. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 209 2. Il fondamento della responsabilità dello psichiatra: un inquadramento normativo. “Obbligo di cura” e “obbligo di custodia” secondo la disciplina legislativa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 210 3. Natura, contenuto e limiti della posizione di garanzia dello psichiatra . . . . . 213 INDICE XI 4. L’obbligo di garanzia del medico psichiatra: un’ulteriore conferma dell’espansività della posizione di garanzia. La necessaria relazione di interdipendenza tra doveri, poteri e “incapacità”. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 217 5. Posizione di garanzia e direttive anticipate di trattamento. . . . . . . . . . . . . . . 218 6. Il valore giuridico delle direttive anticipate. Interpretazioni e orientamenti. Efficacia “relativa” ed autonomia professionale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 219 7. Riflessioni conclusive sulla posizione di garanzia del medico . . . . . . . . . . . 223 CAPITOLO III LA POSIZIONE DI GARANZIA IN UNA CORNICE BIOETICA E DEONTOLOGICA Parte I Evoluzione e modificazione della posizione di garanzia 1. Posizione di garanzia e codice deontologico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 227 2. Modelli di relazione terapeutica e posizione di garanzia. . . . . . . . . . . . . . . . 232 3. Il progressivo ampliamento del contenuto della posizione di garanzia: modificazioni e integrazioni del dovere di cura. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 237 Parte II Posizione di garanzia e consenso informato 1. Il consenso “informato”. L’informazione come elemento integrante il contenuto della posizione di garanzia. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 241 2. Consenso informato e relazione terapeutica: evoluzione del rapporto e dei rispettivi ruoli. L’autodeterminazione individuale e i suoi “limiti”. Il consenso come elemento della posizione di garanzia del medico. Il rapporto tra informazione, consenso e atto terapeutico all’interno dell’istanza di garanzia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 246 3. Ruolo del medico e “Medical humanities”. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 256 4. La posizione di garanzia come “fiducia” e “relazione”. Il ruolo di garanzia del medico come esplicitazione della sua identità e funzione sociale . . . . . . 257 Rilievi conclusivi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 261 Bibliografia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 267 |
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