Una discussione sul sé, dentro e fuori dalla terapia. I nostri pensieri, le credenze, i desideri, le aspettative e le fantasie costituiscono il nostro senso di identità unica in ognuno di noi. In questo libro, la psicoanalista junghiana e relazionale Jean Knox sostiene che questa esperienza di autoefficacia è sempre al centro della crescita e dello sviluppo psicologico e segue un percorso evolutivo che lei esamina in dettaglio, dal regno dell'azione e della reazione corporea nei primi mesi di vita, attraverso l'emergere di diversi livelli di efficacia, fino all'espressione matura dell'efficacia nel linguaggio e nella metafora. Knox sostiene che il raggiungimento di un senso sicuro di autoefficacia è al centro di qualsiasi psicoterapia di successo e sostiene una terapia psicoanalitica aggiornata, radicata in un approccio evolutivo e intersoggettivo. Attingendo a una vasta gamma di discipline terapeutiche, tra cui la neurobiologia interpersonale, la teoria dell'attaccamento e la ricerca sullo sviluppo, propone un approccio clinico integrato e flessibile basato sulla reale efficacia interpersonale dell'analista e del paziente, piuttosto che su una teoria specifica dell'inconscio umano imposta al paziente dalle interpretazioni dell'analista. Esempi clinici dettagliati esplorano questo approccio. J
Maggiori Informazioni
Autore
Knox Jean; Volpe Fabio
Editore
Giovanni Fioriti Editore
Anno
2025
Tipologia
Libro
Lingua
Italiano
Indice
Prefazione all’edizione italiana Fabio Volpe Ringraziamenti Introduzione. Cosa significa autoefficacia?
PARTE I Le fondamenta relazionali, evolutive e neurobiologiche dell’autoefficacia Capitolo 1. Le sfide alle teorie psicoanalitiche proposte dalla ricerca sullo sviluppo Capitolo 2. Ricerca sullo sviluppo delle radici incarnate e relazionali dell’autoefficacia Capitolo 3. La neurobiologia del Sé e dell’autoefficacia Capitolo 4. Dall’azione e imitazione all’empatia e mentalizzazione
PARTE II Gli aspetti clinici dell’autoefficacia Capitolo 5. Quando le parole non significano ciò che dicono: l’autoefficacia e l’uso coercitivo del linguaggio Capitolo 6. La paura dell’amore: la perdita di agency nella relazione Capitolo 7. L’abuso di un oggetto e la relazione attraverso l’incorporazione Capitolo 8. La relazione analitica: l’integrazione delle prospettive psicodinamiche, della teoria dell’attaccamento e dello sviluppo Capitolo 9. L’effetto dell’approccio clinico del terapeuta sul senso di autoefficacia del paziente
Postfazione. Attribuzione di significato negativa nell’infanzia e nella psicoterapia Bibliografia Indice analitico