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Atlante di tecniche di energia muscolare

ISBN/EAN
9788829923403
Editore
Piccin Editore
Formato
Brossura
Anno
2014
Pagine
128

Disponibile

23,00 €
Con immenso piacere ho accettato di scrivere qualche riga di presentazione a questo testo, che presenta alcune caratteristiche davvero interessanti e innovative. Pur non essendo un osteopata, frequento da diversi anni, circa venti, il mondo dell’osteopatia, aff ascinato sin dall’inizio da una disciplina che pur avendo una effi cacia straordinaria, dimostrata dal sempre maggior numero di persone che vi ricorrono e dalla sempre maggiore diff usione sia a livello nazionale che internazionale, mi risultava tuttavia di difficile comprensione nei suoi meccanismi fi siologici ma soprattutto energetici. È proprio in questo mio avvicinamento ad un mondo fi no ad allora sconosciuto, che ho avuto modo di incontrare persone dotate di una competenza, ma soprattutto di un entusiasmo per la disciplina fuori dal comune, fra le quali l’autore di questo testo Franco Guolo, diventato poi nel tempo un sincero amico, con il quali ho condiviso un percorso diffi cile ma che senza dubbio mi ha fornito diverse chiavi di lettura dell’osteopatia. È innegabile, e con il tempo me ne sono sempre più persuaso, che l’osteopatia sia una disciplina energetica, intendendo con questo una disciplina che sfrutta l’energia dell’individuo come mezzo per arrivare alla risoluzione di un problema. L’osteopata in questa visione diventa essenzialmente colui il quale, attraverso interventi manuali ma non solo, incanala questa energia trasformandola in energia di guarigione. Posso capire che questo concetto sia un poco ostico, specie per i non addetti ai lavori, ma per chi frequenta e pratica le discipline osteopatiche questo dovrebbe essere il fi lo conduttore per un corretto approccio all’intervento terapeutico. Il problema si pone quando si cerca di dare una spiegazione ”scientifi ca” a certe tecniche; sicuramente l’idea di un approccio energetico è molto suggestiva, tuttavia molto spesso questo approccio è dato per scontato e le spiegazioni assomigliano sempre più ad assiomi, ritenuti cioè veri perché forniscono un punto di partenza per un quadro teorico di riferimento.

Maggiori Informazioni

Autore Guolo Franco
Editore Piccin Editore
Anno 2014
Tipologia Libro
Lingua Italiano
Indice Capitolo 1 Cenni storici............................... 1 Capitolo 2 Fisiologia neuromuscolare applicata........3 La struttura dell'apparare) contrattile del muscolo .scheletrico........................3 Relazioni muscolo-scheletriche................4 Bibliografìa...............................5 Capìtolo 3 Controllo della funzione muscolare.........7 Cenni di fisiologia della trasmissione neuromuscolare...........................7 Controllo motorio......................... ImportanTa delle arce premotorie..............8 Codificazione della direzione di movimento......9 Riflesso trans-corticale.....................10 Organizzazione spinale della funzione motoria ...11) Relazione velocità-precisione del movimento .... 11 Riflessi spinali............................Il Coordinazione muscolare...................13 Biofisica del sistema conirauile e programma motorio................................l'1 lòno del muscolo .scheletrico................15 Proprietà dei muscoli scheletrici..............15 Postura.................................16 Capitolo 4 La disfunzione somatica..................19 Parametri per definire una disfunzione somatica. . 19 Movimento.............................19 Concerto di barriera.......................19 Tessuto distunzionalc......................21 Fdcma.................................21 Hbrosi.................................21 (permohilità.............................21 Spasmo, ipcrrono o contrattura..............22 Meccanismi della disfunzione somatica........22 Definizione nominale della disfunzione........22 Capitolo 5 Protocollo diagnostico....................25 lesi in posizione eretta.....................26 Test in posizione seduta....................32 Test con paziente supino....................37 lesi a pazienrc prono......................42 Test con paziente in decubito laterale..........45 Capitolo 6 Tecniche di energia muscolare.............47 Introduzione al trattamento.................47 torme di attivazione.......................47 Classificazione delle MET..................48 Bacino.................................32 Rachide................................62 (labbia toracica..........................74 Arto intcriore............................83 Arto superiore..........................101 Tecniche muscolari per il bilanciamento del bacino..............................119 lesi di posizione delle SIPS variato...........119 Muscoli estensori dell'articolazione coxo-femorale...........................120 Muscoli flessori dell arri colazione coxo-femorale. 120 Muscoli rotatori esterni dell'articolazione coxo-femorale...........................122 Muscoli rotatori interni dell'articolazione covo-femorale...........................122 Muscoli abdurrori dell'articolazione coxo-femorale...........................123 Muscoli adduttori dell'articolazione coxo-femorale...........................124 Capitolo 7 Bibliografia.............................127 Capitolo 8 Conclusioni.............................131 Indiceanalitico..........................133